Il mercato immobiliare di Manhattan ha registrato risultati eccezionali nel terzo trimestre del 2025, con le vendite residenziali che hanno raggiunto il livello più alto in oltre due anni. Il mercato sta registrando un andamento positivo, con un aumento delle vendite e una crescita dei prezzi che indicano un forte slancio.
Questa analisi di mercato completa esamina le tendenze attuali relative a condomini, cooperative, immobili di lusso e nuovi sviluppi a Manhattan sulla base dell'ultimo rapporto di mercato di Douglas Elliman.
Il mercato immobiliare residenziale di Manhattan ha dimostrato una notevole forza nel terzo trimestre del 2025, con 3.158 vendite concluse che rappresentano un aumento del 13,4% su base annua, la performance trimestrale più forte dal 2023. Il mercato dei condomini e il settore delle cooperative di Manhattan hanno entrambi registrato una crescita delle vendite a doppia cifra, mentre i prezzi medi di vendita sono aumentati del 5,8% raggiungendo 1.180.000 dollari.
Punti salienti del mercato di Manhattan:
Le vendite immobiliari a Manhattan hanno raggiunto quota 3.158, con un aumento del 13,4% su base annua.
Prezzo mediano dei condomini a Manhattan: 1.650.000 dollari (+2,2% su base annua)
Il prezzo mediano dei condomini a Manhattan è significativamente più alto della media nazionale, evidenziando la notevole disparità nei costi delle abitazioni.
Prezzo mediano delle cooperative a Manhattan: 870.000 dollari (+3,6% su base annua)
I costi degli alloggi, comprese le tasse sulla proprietà e le spese di manutenzione, giocano un ruolo importante nell'accessibilità economica complessiva per gli acquirenti.
Le transazioni in contanti hanno dominato con il 65,3% di tutte le vendite
L'inventario immobiliare di lusso a Manhattan è diminuito del 16,1% su base annua.
Le vendite di nuovi immobili sono aumentate del 71% su base annua.
Il mercato immobiliare di Manhattan ha registrato un aumento significativo nel terzo trimestre del 2025, con 1.407 contratti conclusi, pari a un aumento del 16,6% rispetto all'anno precedente. Questo dato rappresenta la performance trimestrale più forte degli ultimi anni per il mercato immobiliare di Manhattan.
Dati relativi al mercato immobiliare di Manhattan:
Prezzo mediano dei condomini: 1.650.000 dollari, con un aumento del 2,2% rispetto all'anno precedente.
Prezzo medio dei condomini: 2.651.636 dollari, in calo del 5,1% (riflettendo il cambiamento nella composizione delle unità)
Prezzo medio per piede quadrato: 1.998 dollari, in calo del 2,3%
L'aumento dei tassi ipotecari ha comportato un aumento delle rate mensili per gli acquirenti, rendendo meno accessibile l'acquisto di una casa e spingendo alcuni a riconsiderare la propria decisione di acquisto.
Giorni sul mercato: 74 giorni, in calo del 3,9% su base annua
Inventario dei condomini: 4.064 unità, con un aumento dell'8,3%
Quasi il 70% delle vendite di appartamenti a Manhattan nel terzo trimestre sono state transazioni interamente in contanti, a dimostrazione della forte presenza sul mercato di acquirenti con un elevato capitale. Le vendite superiori a 2 milioni di dollari hanno registrato una crescita particolarmente robusta, triplicando il tasso di crescita delle proprietà inferiori a 2 milioni di dollari.
Tipo di camera da letto Prezzo medio di vendita nel terzo trimestre del 2025 Variazione su base annua Monolocali 693.500 $ N/A Appartamenti con 1 camera da letto 1.135.000 $ N/A Appartamenti con 2 camere da letto 2.150.000 $ Forte domanda Appartamenti con 3 camere da letto 3.917.500 $ Forte domandaAppartamenti con 1 camera da letto 1.135.000 $ N/A Appartamenti con 2 camere da letto 2.150.000 $ Forte domanda Appartamenti con 3 camere da letto 3.917.500 $ Segmento premium Appartamenti con 4+ camere da letto 6.601.289 $ Fascia di lusso
Il mercato delle cooperative immobiliari di Manhattan ha registrato un forte slancio con 1.751 contratti conclusi nel terzo trimestre del 2025, pari a un aumento dell'11,0% su base annua. La crescita delle vendite delle cooperative ha superato quella dei condomini, segnalando un rinnovato interesse degli acquirenti per questo tipo di immobili tradizionali di Manhattan.
Metriche del mercato cooperativo di Manhattan:
Prezzo mediano delle cooperative: 870.000 dollari, con un aumento del 3,6% rispetto all'anno precedente.
Prezzo medio delle cooperative: 1.456.738 dollari, con un aumento dell'8,3%
Prezzo medio per piede quadrato: 1.170 dollari, in calo dell'1,1%
Giorni sul mercato: 79 giorni, in calo del 4,8% su base annua
Inventario delle cooperative: 3.669 unità, con un aumento del 5,7%
Spese condominiali: media mensile di 3.054 dollari, con un aumento dell'8,1% (2,45 dollari/piede quadrato/mese)
Questi costi abitativi, comprese le spese di manutenzione e le tasse sulla proprietà, incidono direttamente sul potere d'acquisto degli acquirenti e sull'accessibilità economica complessiva, soprattutto in presenza di vincoli di accessibilità economica determinati dai tassi di interesse.
Oltre il 60% delle vendite di cooperative a Manhattan sono state effettuate interamente in contanti, con una quota di contanti ancora più elevata per gli immobili di lusso.
Tipo di camera da letto Prezzo medio di vendita Q3 2025 Monolocali in cooperativa 465.000 $ Bilocali in cooperativa 700.000 $ Trilocali in cooperativa 1.285.000 $ Quadrilocali in cooperativa 2.171.250 $ Quadrilocali e più in cooperativa 3.875.000 $
Il mercato immobiliare di lusso di Manhattan (il 10% delle vendite più elevate) ha mostrato una forza eccezionale nonostante i tassi ipotecari elevati, con 318 vendite di lusso che rappresentano un aumento del 13,6% rispetto all'anno precedente. Forse l'aspetto più degno di nota è che l'offerta di immobili di lusso è diminuita drasticamente mentre le vendite sono aumentate, un indicatore significativo della domanda sostenuta nel segmento di fascia alta.
Dati relativi al mercato immobiliare di lusso a Manhattan:
Soglia del lusso: 4.000.000 $ (punto di ingresso per il 10% più ricco)
Prezzo medio di vendita degli immobili di lusso: 5.922.500 dollari, con un aumento del 2,8% rispetto all'anno precedente.
Prezzo medio di lusso: 7.891.731 dollari
Prezzo medio al metro quadro per gli immobili di lusso: 2.535 dollari
Vendite di lusso: 318 contratti conclusi, con un aumento del 13,6% su base annua
Inventario di lusso: 1.317 unità, in calo del 16,1% rispetto all'anno precedente
Mesi di fornitura di beni di lusso: 12,4 mesi, in calo rispetto ai 16,8 mesi precedenti (miglioramento del 26,2%)
La combinazione tra il calo delle disponibilità di immobili di lusso e le vendite robuste ha portato a un mercato favorevole ai venditori nel settore immobiliare di lusso.
La divisione del segmento di lusso:
Cooperative di lusso: 55,3% delle vendite di lusso, mediana 4.200.000 dollari
Condomini di lusso: 44,7% delle vendite di lusso, mediana 10.182.995 dollari
"In netto contrasto con la crescita complessiva delle scorte del 7% registrata dal mercato, il mercato del lusso ha registrato un calo del 16,1% delle scorte in vendita", creando una significativa pressione al rialzo sui prezzi nella fascia alta. Il 90% delle vendite a Manhattan superiori a 3 milioni di dollari sono state transazioni in contanti, a dimostrazione della solidità finanziaria degli acquirenti di immobili di lusso.
Le vendite di nuovi immobili a Manhattan hanno registrato una crescita eccezionale nel terzo trimestre del 2025, con 578 contratti conclusi, pari a un aumento del 71% su base annua: la quota di mercato più alta per i nuovi immobili in oltre sei anni.
Nuovi indicatori di sviluppo a Manhattan:
Vendite di nuovi immobili: 578 contratti conclusi, con un aumento del 71,0% su base annua
Quota di mercato: 18,3% di tutte le vendite a Manhattan
Prezzo mediano dei nuovi sviluppi immobiliari: 1.750.000 dollari
Prezzo medio per piede quadrato: 2.206 dollari
Mesi di fornitura: 6,1 mesi (il ritmo più veloce in oltre 3 anni)
Inventario: 1.174 unità
L'impennata delle nuove attività di sviluppo è stata trainata dal completamento di progetti in diverse fasce di prezzo:
Vendite inferiori a 1 milione di dollari: +112,3% su base annua
Vendite da 1 a 3 milioni di dollari: +72,3% rispetto all'anno precedente
Vendite superiori a 3 milioni di dollari: +43,9% rispetto all'anno precedente
I nuovi sviluppi hanno rappresentato il 31,8% di tutte le vendite di immobili di lusso, con un prezzo mediano di 6.250.000 dollari per le unità di lusso di nuova costruzione.
Si prevede che nei prossimi anni persisteranno i limiti allo sviluppo di nuovi progetti e le restrizioni all'offerta, mantenendo una situazione di mercato difficile.
La velocità delle vendite immobiliari a Manhattan è aumentata significativamente nel terzo trimestre del 2025, con il mercato che ha registrato il terzo trimestre consecutivo di crescita delle vendite su base annua. Le 3.158 transazioni concluse hanno superato del 4,3% la media decennale del terzo trimestre, pari a 3.029 vendite, dimostrando che l'attività attuale supera le norme storiche.
In particolare, Manhattan ha registrato sei trimestri consecutivi di attività contrattuale positiva o crescita delle vendite, a sottolineare la performance duratura del mercato.
Indicatori di velocità del mercato:
Giorni sul mercato: 77 giorni (dall'ultima data di quotazione), in calo del 3,8% su base annua
Mesi di fornitura: 7,3 mesi, in calo del 6,4% su base annua
Sconto di quotazione: 6,2% (in linea con la media decennale del 5,9%)
Guerre di offerte: 4,7% delle vendite (in calo rispetto al 9,7% dello scorso anno)
"Non è un boom, ma il mercato sta lentamente accelerando", secondo l'autore del rapporto Jonathan Miller.
Il totale delle abitazioni disponibili a Manhattan ha raggiunto quota 7.733 alla fine del trimestre, con un aumento del 7,0% rispetto all'anno precedente. Tuttavia, poiché le vendite sono cresciute più rapidamente delle disponibilità (+13,4% contro +7,0%), il mercato ha continuato a restringersi durante tutto il trimestre.
Questo ha segnato il terzo trimestre consecutivo in cui le vendite hanno superato la crescita delle scorte, creando una pressione al rialzo sostenuta sui prezzi immobiliari a Manhattan per tutte le tipologie di immobili.
Ripartizione dell'inventario:
Inventario di rivendita: 6.559 unità (+9,1% su base annua)
Inventario cooperativo: 3.669 unità (+5,7% su base annua)
Inventario dei condomini: 4.064 unità (+8,3% su base annua)
Nuovo inventario di sviluppo: 1.174 unità (-3,1% su base annua)
Inventario di lusso: 1.317 unità (-16,1% su base annua)
Nota: i dati di inventario sopra riportati sono solo indicativi e potrebbero subire variazioni con la disponibilità di nuovi dati.
Gli acquisti in contanti hanno continuato a dominare il mercato immobiliare di Manhattan nel terzo trimestre del 2025, rappresentando il 65,3% di tutte le transazioni, ben al di sopra della media decennale del 52,2%. Questo predominio dei contanti riflette la presenza di acquirenti con risorse sostanziali che navigano tra tassi ipotecari elevati.
Tendenze degli acquirenti che pagano in contanti rispetto a quelli che ricorrono al finanziamento:
Gli acquirenti in contanti sono aumentati del 31% rispetto all'anno precedente.
Gli acquirenti finanziati sono diminuiti del 9,2% su base annua
Il 90% delle vendite superiori a 3 milioni di dollari sono state transazioni in contanti.
La quota di contanti nelle vendite di beni di lusso è rimasta elevata per tutto il trimestre.
Il passaggio agli acquirenti in contanti ha subito un'accelerazione in seguito all'aumento dei tassi ipotecari di oltre 50 punti base dall'inizio di agosto 2025. Gli acquirenti con un buon capitale, compresi quelli che desiderano acquistare una casa più grande con un consistente patrimonio immobiliare, hanno continuato a trainare l'attività di mercato.
Per il terzo trimestre consecutivo, sia il prezzo mediano che quello medio degli immobili a Manhattan sono aumentati insieme, un andamento che non si registrava in modo costante dal 2022. Questo doppio apprezzamento dei parametri di prezzo indica una forza del mercato su ampia scala.
Metriche dei prezzi a Manhattan nel terzo trimestre del 2025:
Prezzo mediano complessivo: 1.180.000 dollari, con un aumento del 5,8% rispetto all'anno precedente.
Prezzo medio complessivo: 1.989.107 dollari, con un aumento dello 0,8% su base annua.
Prezzo medio per piede quadrato: 1.552 dollari
Prezzo mediano di rivendita: 1.026.500 dollari, con un aumento del 2,7% su base annua
Diversi fattori hanno contribuito all'aumento dei prezzi immobiliari a Manhattan nel terzo trimestre:
Cambiamento nel mix delle vendite: gli immobili con un valore superiore ai 2 milioni di dollari hanno registrato un aumento triplo rispetto alle vendite inferiori ai 2 milioni di dollari.
Forza del lusso: le vendite di fascia alta hanno spinto al rialzo i prezzi medi complessivi
Limiti di inventario: l'offerta cresce più lentamente della domanda nei segmenti chiave
Prevalenza degli acquirenti in contanti: gli acquirenti con un buon capitale sono meno sensibili ai prezzi
Il mercato immobiliare di Manhattan entra nel quarto trimestre del 2025 da una posizione di notevole forza, anche se diversi fattori influenzeranno le prestazioni a breve termine:
Indicatori positivi:
Vendite in aumento del 18,7% nei primi tre trimestri dell'anno
Vendite superiori del 4,3% rispetto alla media decennale
I limiti dell'offerta di beni di lusso sostengono i prezzi elevati
Presenza costante di acquirenti in contanti che garantisce la stabilità del mercato
Mesi di fornitura più rapidi rispetto agli standard decennali
Considerazioni:
I tassi ipotecari sono aumentati di oltre 50 punti base dall'inizio di agosto.
L'impatto degli aumenti dei tassi non si riflette ancora pienamente sulla domanda
Le elezioni comunali creano una certa incertezza (anche se l'impatto sui fondamentali del mercato è limitato, poiché la politica immobiliare è di competenza dello Stato)
"Se i tassi ipotecari si stabilizzeranno o diminuiranno entro la fine dell'anno, è probabile che nel prossimo trimestre si registrerà un aumento delle vendite", secondo il rapporto di Douglas Elliman. I fattori fondamentali che guidano il mercato di Manhattan - la forza dell'occupazione, l'offerta limitata di nuovi immobili e la sua posizione di centro finanziario globale - rimangono intatti.
Fattori chiave a sostegno delle prospettive per il 2026:
Limiti dell'offerta: il numero di nuovi immobili in costruzione è ai minimi storici degli ultimi anni
Momento favorevole per il settore del lusso: grave carenza di scorte nel segmento di fascia alta
Riserva di liquidità: due terzi degli acquirenti pagano in contanti, riducendo la sensibilità ai tassi
Resilienza storica: Manhattan ha costantemente superato le tendenze nazionali
Domanda repressa: acquirenti finanziati in attesa di un miglioramento dei tassi di interesse
Sebbene questo rapporto relativo al terzo trimestre del 2025 si concentri sulle tendenze a livello di Manhattan, esistono variazioni significative tra i diversi quartieri. Le zone più esclusive, tra cui Upper East Side, Upper West Side, Tribeca, SoHo e West Village, continuano a registrare risultati particolarmente positivi nel settore dei condomini e delle cooperative di lusso.
Gli acquirenti e i venditori che desiderano un'analisi dettagliata del mercato immobiliare di Manhattan, specifica per quartiere, dovrebbero rivolgersi a broker locali esperti in grado di fornire informazioni approfondite sul mercato relative a edifici e strade specifici.
Il mercato dei condomini e delle cooperative di Manhattan ha registrato risultati eccezionali nel terzo trimestre del 2025:
Aumento delle vendite: 3.158 contratti conclusi (+13,4% su base annua) hanno raggiunto il livello più alto in oltre due anni
Crescita diffusa: sia i condomini (+16,6%) che le cooperative (+11,0%) hanno registrato aumenti a doppia cifra.
Aumento dei prezzi: terzo trimestre consecutivo di aumenti dei prezzi mediani e medi
Forza del lusso: vendite di fascia alta in aumento del 13,6% mentre le scorte diminuiscono del 16,1%
Dominanza del contante: il 65,3% di tutte le vendite e il 90% delle vendite superiori a 3 milioni di dollari sono state effettuate in contanti.
Nuovo boom immobiliare: aumento delle vendite del 71%, quota di mercato più alta in oltre sei anni
Velocità di mercato: diminuzione dei giorni sul mercato, miglioramento dei mesi di offerta
Performance superiore alla media: vendite superiori del 4,3% rispetto alla media decennale
Questa analisi completa del mercato dei condomini e delle cooperative di Manhattan si basa sul rapporto sul mercato immobiliare Douglas Elliman del terzo trimestre 2025, redatto da Miller Samuel Real Estate Appraisers & Consultants. Il rapporto analizza i dati relativi alle vendite concluse per i condomini e le cooperative di Manhattan, fornendo un quadro estremamente accurato delle attuali condizioni di mercato.
Per informazioni personalizzate sul mercato immobiliare di Manhattan, analisi specifiche sui quartieri o per discutere delle opportunità di acquisto o vendita nell'attuale mercato, contattatemi direttamente.
Cordiali saluti,
Antonio
Fonte dei dati: Douglas Elliman / Miller Samuel Rapporto sulle vendite nel terzo trimestre 2025 a Manhattan
Ultimo aggiornamento: ottobre 2025
Qual è il prezzo mediano di un appartamento a Manhattan nel terzo trimestre del 2025? Il prezzo mediano degli appartamenti a Manhattan ha raggiunto 1.650.000 dollari nel terzo trimestre del 2025, con un aumento del 2,2% rispetto all'anno precedente.
Qual è il prezzo mediano di un appartamento in cooperativa a Manhattan nel terzo trimestre del 2025? Il prezzo mediano di un appartamento in cooperativa a Manhattan era di 870.000 dollari nel terzo trimestre del 2025, con un aumento del 3,6% su base annua.
Quante vendite immobiliari sono state concluse a Manhattan nel terzo trimestre del 2025? Nel terzo trimestre del 2025 sono stati venduti 3.158 appartamenti e cooperative a Manhattan, con un aumento del 13,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Qual è la percentuale delle vendite immobiliari a Manhattan effettuate in contanti? Nel terzo trimestre del 2025, il 65,3% di tutte le vendite a Manhattan sono state transazioni in contanti, con il 90% delle vendite superiori a 3 milioni di dollari pagate in contanti.
Qual è la soglia di lusso per il mercato immobiliare di Manhattan? La soglia del mercato di lusso (il 10% delle vendite più elevate) era pari a 4.000.000 di dollari nel terzo trimestre del 2025, con un prezzo mediano di lusso pari a 5.922.500 dollari.
Come sta andando il mercato dei nuovi sviluppi immobiliari a Manhattan? Le vendite di nuovi sviluppi immobiliari a Manhattan sono aumentate del 71% su base annua, raggiungendo 578 contratti conclusi, pari al 18,3% di tutte le vendite: la quota di mercato più alta in oltre sei anni.
Il mercato immobiliare di Manhattan ha continuato la sua ripresa nel secondo trimestre del 2025, con le vendite che hanno raggiunto il livello più alto in quasi due anni. Sono state concluse in totale 3.042 vendite, con un aumento del 16,6% rispetto all'anno precedente e dell'8,4% rispetto alla media trimestrale degli ultimi dieci anni. Questo è stato il terzo trimestre consecutivo di crescita annuale dei prezzi dopo il calo registrato lo scorso anno. È da notare, tuttavia, che circa la metà delle transazioni è stata firmata prima di aprile, in anticipo rispetto all'introduzione della nuova politica tariffaria degli Stati Uniti, il che potrebbe aver contribuito a incrementare i dati del trimestre.
A differenza delle vendite concluse, che per lo più descrivono il passato, i contratti firmati sono un indicatore anticipatore del mercato immobiliare. Superando l'incertezza sulla politica tariffaria, i contratti firmati nel giugno 2025 hanno registrato un forte aumento dei nuovi contratti firmati per tutte le tipologie di immobili:
- Cooperative: 506 contratti, con un aumento del 27,5% su base annua
- Condomini: 354 contratti, con un aumento del 17,6% su base annua
- Case da 1 a 3 famiglie: 31 contratti, con un aumento del 106,7% su base annua
La domanda di immobili di lusso è rimasta eccezionale. I contratti firmati nella fascia di prezzo compresa tra 5 e 9,99 milioni di dollari e tra 10 e 19,99 milioni di dollari hanno registrato un aumento significativo. Ad esempio, i contratti relativi ad appartamenti nella fascia di prezzo compresa tra 10 e 19,99 milioni di dollari sono più che raddoppiati rispetto all'anno precedente. Secondo il rapporto di mercato di Douglas Elliman, il volume dei contratti di lusso (il 10% superiore del mercato) è più che raddoppiato solo negli ultimi due mesi.
Gli acquisti in contanti hanno raggiunto il record del 69,1% di tutte le vendite.
- Il 78,3% delle vendite superiori a 3 milioni di dollari è stato effettuato in contanti.
L'inventario delle proprietà in vendita è aumentato del 3 , 1% raggiungendo le 8.296 unità, ma è stato superato dall'aumento delle vendite, riducendo i mesi di offerta a 8,2, in calo rispetto ai 9,2 di un anno fa e appena al di sotto della media decennale di 8,3 mesi.
La forza dei nuovi sviluppi è stata trainata dagli utenti finali piuttosto che dagli investitori, con gli acquirenti stranieri che hanno rappresentato solo il 6,5% delle vendite totali, ben al di sotto della media decennale dell'11,7%.
- Chiusure: 408, con un aumento del 19,3% su base annua
- Prezzo medio di vendita: 2,31 milioni di dollari, con un aumento del 13,1%
- Dimensione media delle unità: 1.563 piedi quadrati, con un aumento del 13,3%
- Sconto: migliorato dal 6,3% al 3,6%
- Quota di mercato: 13,4% di tutte le chiusure
Il settore del lusso continua a superare il mercato generale, sostenuto da acquirenti con elevata disponibilità finanziaria e da una riduzione dell'offerta di immobili di fascia ultra-alta.
- Soglia di ingresso: 4,5 milioni di dollari
- Prezzo mediano: 6,525 milioni di dollari, con un aumento dell'8,8%
- Prezzo medio: 8,57 milioni di dollari
- Vendite: 310, con un aumento del 18,3% su base annua
- Inventario: in calo del 21,2%
- Mesi di offerta: 12,1, in miglioramento rispetto a 18,2
- Sconto sugli annunci: 8,2%
- Giorni sul mercato: 133 giorni, in aumento rispetto ai 94 di un anno fa
- Chiusure: 2.634, con un aumento del 16,2% su base annua
- Prezzo mediano di rivendita: stabile a 1,05 milioni di dollari
- Sconto sugli annunci: 6,0%, dimezzato rispetto allo scorso anno
- Inventario: 7.119 unità (+4,7%)
- Mesi di offerta: 8,1, in calo rispetto a 9,0
Il mercato immobiliare di Manhattan rimane resiliente, sostenuto da una forte domanda, da un numero limitato di nuovi sviluppi e da un'alta percentuale di transazioni in contanti. In periodi di volatilità dei mercati globali, gli investitori hanno storicamente spostato il capitale dalle azioni verso beni tangibili come gli immobili di pregio, alla ricerca di stabilità e valore a lungo termine. Nonostante permangano le difficoltà legate all'incertezza sui dazi e agli alti tassi ipotecari, Manhattan sta entrando in questa fase da una posizione di forza.
Indicatori chiave di mercato:
- Crescita demografica: la popolazione netta e la migrazione internazionale verso New York City sono in aumento.
- Limiti di inventario: l'offerta di immobili disponibili rimane insufficiente a soddisfare la domanda.
- Aumento dei prezzi: i prezzi degli immobili continuano a salire in tutti i segmenti di mercato.
- Ritorno in ufficio: l'indice Placer.ai dell'aprile 2025 ha indicato che il traffico pedonale negli uffici di New York City era solo del 5,5% inferiore ai livelli dell'aprile 2019, il calo più contenuto tra le principali città degli Stati Uniti.
Per approfondimenti personalizzati o per discutere delle opportunità offerte dal mercato attuale (acquirenti e venditori), non esitate a contattarci.
Cordiali saluti,
Antonio
Il primo trimestre del 2025 ha segnato la performance più forte di Manhattan degli ultimi anni, prima che all'inizio di aprile venissero annunciati i drastici dazi doganali del presidente Trump. Mentre gli osservatori del mercato erano in attesa di vedere quale impatto avrebbero avuto i dazi sulla domanda, i dati raccolti fino all'inizio di maggio confermano che il mercato rimane stabile e attivo, senza speculazioni né crolli.
Il primo trimestre del 2025 ha visto un mercato immobiliare molto forte a Manhattan, con più vendite, prezzi in crescita e una domanda alta in vari segmenti.
Quasi 2.560 chiusure, con un aumentodel 28,8%rispetto all'anno precedente, con miglioramenti nelle vendite, nell'offerta e nei giorni di permanenza sul mercato: solo la quarta volta che ciò accade in 20 anni.
L'inventario delle inserzioni è aumentato solodel 7,5%, favorendo un ritmo più rapido delle transazioni e prezzi più elevati.
L'andamento dei prezzi nel segmento di lusso è stato superiore a quello del mercato complessivo. Le vendite di immobili di lusso (il 10% superiore del mercato) sono aumentatedel 37%su base annua, con il prezzo medio delle case di lusso che ha raggiunto i 10,3 milioni di dollari, il più alto mai registrato. Il prezzo di ingresso per il segmento di lusso era di 4,4 milioni di dollari, in aumento del 19,7% rispetto all'anno precedente, mentre il prezzo al metro quadro era di 3.173 dollari, in aumento del 16%.
Il passaggio a un mix di vendite composto da unità più grandi, una quota maggiore di vendite di nuovi immobili (13% contro 9,7%; che, in genere, sono più costosi rispetto alle rivendite) e un numero maggiore di vendite di fascia alta hanno spinto al rialzo l'andamento dei prezzi.
- Prezzo medio di vendita: 2,2 milioni di dollari, con un aumento del 21%
- Prezzo medio di vendita: 1,17 milioni di dollari, con un aumento dell'11%
- Prezzo medio di vendita dei condomini: 3,1 milioni di dollari, con un aumento del 17%
- Prezzo medio dei condomini al piede quadrato: 2.130 dollari, con un aumento del 10%
- Prezzo medio di vendita dei nuovi immobili: 3,95 milioni di dollari, con un aumento del 21,4%
- Prezzo medio dei nuovi sviluppi PSF: 2.563 dollari, con un aumento del 9%
- Il 58% di tutte le vendite è stato effettuato in contanti, percentuale che sale al 90% per le case con un prezzo superiore ai 3 milioni di dollari.
- Il mercato continua a essere caratterizzato da elevati standard di concessione dei prestiti e bassi tassi di insolvenza.
- Pipeline di nuovi progetti edilizi molto ridotta a Manhattan dall'inizio della pandemia a causa degli elevati costi dei materiali e dei finanziamenti e degli ostacoli normativi.
- Gli incentivi governativi come la nuova riduzione fiscale 485x rimangono sottoutilizzati perché i requisiti rigorosi e gli elevati costi associati hanno portato a un'adozione limitata da parte degli sviluppatori.
- I proprietari di immobili sono scoraggiati dal traslocare perché vincolati a tassi ipotecari bassi. Ciò riduce l'offerta di immobili in vendita e, in ultima analisi, l'attività di vendita. Attualmente, il 73,3% dei mutuatari ipotecari statunitensi ha tassi inferiori al 5,0%, significativamente inferiori ai tassi di mercato attuali, che si attestano in media intorno al 6,76% per un mutuo fisso a 30 anni.
- Tutte le transazioni: +11%
- Condomini: +8%
- Cooperative: +13%
- I contratti tra 2 e 3 milioni di dollari sono aumentati del 24%
- Superiore a 5 milioni di dollari: aumento del 3%
- Gli annunci attivi sono aumentati del 16% rispetto a marzo, ma sono diminuiti dell'1% rispetto ad aprile 2024.
Nonostante l'incertezza che circonda le tariffe,la prima settimana di maggio ha registrato circa 250 contratti firmati, segnalando che:
- Il coinvolgimento degli acquirenti rimane stabile
- Il mercato non ha subito né una battuta d'arresto né un crollo.
Mentre gran parte del Paese ha registrato aumenti dei prezzi a doppia cifra durante il boom immobiliare del periodo 2020-2022 causato dalla pandemia, Manhattan ha rappresentato un'eccezione. Con la vita cittadina in pausa, gli uffici vuoti e il rallentamento della migrazione urbana, i prezzi a Manhattan sono rimasti relativamente stabili o addirittura in calo in alcuni segmenti, mentre altri mercati statunitensi hanno registrato un'impennata. Molti dei mercati che hanno registrato un'impennata stanno ora subendo una deflazione, ma non è il caso di New York.
Quello che stiamo vedendo ora a Manhattan è una ripresa piuttosto sana, poiché gli acquirenti sono tornati in città, l'offerta rimane limitata e i prezzi recuperano anni di crescita repressa.
Con le tariffe che fanno aumentare significativamente i costi di costruzione, la prossima ondata di sviluppi immobiliari a Manhattan è destinata a debuttare a prezzi molto più elevati. Se i costi di costruzione aumentano del 25%, un promotore immobiliare non si accollerà questo costo, né lo faranno la Cina, il Canada o l'Europa. Realisticamente, se non possono trasferire questi costi agli acquirenti, semplicemente non costruiranno.
Con un aumento dei costi del 25%, a parità di condizioni, il prezzo medio al piede quadrato dei nuovi sviluppi immobiliari, pari a 2.563 dollari (vedi sopra), salirebbe a 3.204 dollari per la prossima ondata di nuovi sviluppi. Per un appartamento di 2.000 piedi quadrati con 3 camere da letto, ciò aggiungerebbe 1,2 milioni di dollari al prezzo dello stesso identico appartamento! Anche se i costi aumentassero della metà rispetto al mio esempio (12,5%), ciò aggiungerebbe 600.000 dollari al prezzo.
I tassi ipotecari sono soggetti a fluttuazioni, ma offrono opportunità di rifinanziamento durante il periodo di proprietà. Tuttavia, i tassi più bassi non riusciranno mai a compensare la differenza di prezzo a causa delle tariffe del 10-25%. Pertanto, agli acquirenti seri consigliamo di assicurarsi uno dei nuovi sviluppi immobiliari odierni a un prezzo di acquisto molto più basso rispetto a quello che potrebbe essere offerto dalla prossima ondata. È sempre possibile rifinanziare in un secondo momento...
Il mercato immobiliare di Manhattan continua a dimostrare resilienza, trainato da una domanda robusta, un'offerta limitata di nuovi sviluppi e una quota significativa di transazioni in contanti. Storicamente, durante i periodi di volatilità dei mercati globali, gli investitori hanno reindirizzato il capitale verso beni tangibili come gli immobili di pregio, alla ricerca di stabilità e valore a lungo termine. Nonostante le attuali incertezze, Manhattan entra in questa fase da una posizione di forza, sottolineando il suo fascino duraturo per gli investitori.
- La popolazione netta e la migrazione internazionale verso New York City sono in aumento
- Le scorte rimangono inadeguate rispetto alla domanda
- I prezzi continuano a salire in tutti i segmenti
- Gli Hamptons e i mercati del nord-est con prezzi superiori al milione di dollari mostrano una forza simile
Il 2022 è stato un anno caratterizzato da due mercati distinti a Manhattan.
L'inizio del 2022 ha visto il proseguimento del boom iniziato all'inizio del 2021, trainato dal rilascio della domanda repressa e da un contesto di tassi artificialmente bassi che era stato implementato dalla Fed all'alba della pandemia.
Nel giugno 2022, tuttavia, dopo che la Fed ha implementato il suo primo aumento massiccio di 75 punti base al tasso di riferimento, il mercato ha subito un rapido rallentamento, lasciando la maggior parte degli acquirenti e dei venditori in una situazione di stallo per il resto dell'anno, mentre si adeguavano alle nuove realtà di mercato. Ciò è illustrato nel grafico sottostante, che mette a confronto l'attività contrattuale mensile.
Con solo 602 contratti firmati nel dicembre 2022, è stato uno dei peggiori risultati dell'anno dal 2008. Man mano che acquirenti e venditori si adattano alla nuova realtà, prevediamo che il mercato riprenderà a muoversi all'inizio del 2023, poiché la domanda è ancora presente.
Condomini
Cooperative
Segmento di lusso (10% delle vendite)
Nel periodo di soli 10 mesi nel 2022, la Fed ha aumentato il tasso di riferimento dei fondi federali del 4,0%, come mostrato nel grafico sottostante. Questa azione senza precedenti è stata intrapresa nel tentativo di controllare l'inflazione, un fenomeno globale nel 2022.
Sebbene i tassi siano più alti rispetto al 2008, in passato hanno già raggiunto livelli elevati e il mercato immobiliare ha continuato a funzionare bene in quel tipo di contesto. Tuttavia, ciò che preoccupa maggiormente è il ritmo degli aumenti dei tassi registrato quest'anno, concentrato in soli 10 mesi. Ciò si è tradotto in un aumento del tasso ipotecario fisso a 30 anni da 3,1% al 1° gennaio 2022 a 5,7% al 31 dicembre 2022, in calo rispetto al 6,35% di ottobre.
Manhattan ha molti acquirenti che pagano in contanti (circa il 55%) rispetto ad altre città, quindi i tassi di interesse non sempre giocano un ruolo così importante in questa zona. Inoltre, le cooperative, che costituiscono il 70% del patrimonio immobiliare e sono una peculiarità di New York City, hanno regole molto rigide riguardo all'importo del finanziamento che è possibile ottenere. Alcune consentono un finanziamento massimo del 70%, ma molte consentono solo il 50%. Alcune non consentono alcun finanziamento. Questi sono fattori attenuanti per il mercato di New York City, ma non aiutano chi acquista la prima casa, che spesso ha bisogno di un mutuo per l'acquisto.
L'unico aspetto positivo di questa situazione è la scarsità dell'offerta sul mercato. Rispetto alla fine del 2020, quando le scorte superavano le 8.100 unità, oggi l'offerta è scesa a un minimo di 5.858 unità. Le ragioni di questo fenomeno sono molteplici, come ho già spiegato ad agosto e riassunto di seguito.
L'offerta limitata dovrebbe porre un limite al potenziale calo dei prezzi con l'avvicinarsi del 2023. Inoltre, non prevediamo che nel breve termine vi sarà un aumento delle scorte sul mercato per i seguenti motivi:
Molti analisti hanno previsto un calo dei prezzi delle case in tutto il mondo nel corso del prossimo anno. Ciò avverrà probabilmente, tuttavia, soprattutto nei luoghi che hanno registrato il maggiore aumento dei prezzi durante la pandemia di Covid. Negli Stati Uniti, molte città di piccole dimensioni sono quelle più a rischio, poiché sono proprio lì che i prezzi sono aumentati maggiormente. Luoghi come Boise (Idaho), Salt Lake City (Utah), Phoenix (Arizona) e tutto il Connecticut, a quanto pare.
New York City, tuttavia, non era uno di questi luoghi. Infatti, i prezzi a New York City sono diminuiti durante la pandemia, poiché all'inizio della stessa si è verificato un esodo di massa dalla città. I prezzi hanno recuperato tali perdite solo nel 2021, registrando aumenti modesti rispetto alla maggior parte delle altre città.
Le previsioni di Knight Frank relative al mercato residenziale di lusso indicano che i prezzi a Manhattan aumenteranno almeno del 2% nel 2023, dietro Miami (aumento del 5%) e Los Angeles (aumento del 4%) negli Stati Uniti. Questo livello di aumento colloca Manhattan al 13° posto nella classifica delle 25 città più importanti a livello globale, dimostrando la resilienza e la fiducia nella città (e negli Stati Uniti in generale).
Knight Frank cita la "fuga di capitali verso beni rifugio" e gli "acquirenti stranieri... che cercano una maggiore, piuttosto che minore, esposizione al dollaro statunitense". Senza dubbio, i fattori che ho segnalato riguardo alla scarsa offerta contribuiranno a compensare la pressione al ribasso sui prezzi derivante dalle azioni della Fed nel 2023.
Molti ci hanno chiesto cosa pensiamo che succederà nei mercati di New York e Miami ora che la Fed ha alzato i tassi. Anche se l'attività ha rallentato, entrambi i mercati sono ancora molto attivi se paragonati ai dati storici.
Molti si chiedono se il rallentamento porterà a un calo dei prezzi. Sebbene alcuni esperti sostengano che ciò avverrà sicuramente in alcune regioni del Paese, vista la rapidità con cui i prezzi sono aumentati in quelle zone, ritengono che la probabilità di un calo dei prezzi a Manhattan e Miami sia rispettivamente bassa o molto bassa.
Analisi CoreLogic - Giugno 2022: Probabilità di un calo dei prezzi
Secondo CoreLogic, l'area metropolitana di New York ha una probabilità bassa e Miami una probabilità molto bassa di registrare un calo dei prezzi nei prossimi 12 mesi.

I prezzi non sono aumentati allo stesso ritmo delle altre località del Paese. Il mercato immobiliare ha subito un crollo nel 2020 (con un calo dei prezzi pari in media al 7%) e ha iniziato a riprendersi solo nel primo trimestre del 2021, una volta disponibili i vaccini (con un aumento dei prezzi pari in media al 16%).
La nuova forza di Miami deriva da:
Sebbene l'attività abbia subito un rallentamento negli ultimi mesi, ciò non è dovuto alla domanda, ma piuttosto all'offerta. La domanda di case unifamiliari e appartamenti a Miami (e in tutta la Florida meridionale) è stata così elevata che le scorte si sono ridotte notevolmente. Inoltre, non si prevede che la nuova offerta avrà un effetto significativo sul mercato fino a quando il prossimo ciclo edilizio non sarà in pieno svolgimento. Prevediamo che ciò avverrà tra 5-7 anni, poiché nei prossimi 3 anni non ci saranno praticamente nuovi immobili sul mercato.
Ne parlo approfonditamente nel mio video qui sotto:
Mi piace sempre ascoltare Leonard Steinberg di Compass. In un recente post, ha avvertito acquirenti e venditori di non credere ai titoli dei giornali e di non guardare troppo alle medie. E ha sicuramente ragione.
Pertanto, non fatevi influenzare dalle medie, poiché queste ci dicono solo cosa è successo nel mercato nel suo complesso e sostanzialmente nulla su ciò che è accaduto in un particolare edificio (o in una linea di un edificio, per quel che conta).
Siamo qui per aiutarti a orientarti nei mercati di Manhattan e Miami. Fissa un breve colloquio telefonico con me se posso chiarirti qualsiasi altro dubbio. Sarò lieto di discutere entrambi i mercati in modo più approfondito, fornirti una valutazione della tua casa se stai pensando di venderla o inviarti una ricerca di immobili.
Buona estate!
Anthony Guerriero
Il 2021 sarà senza dubbio uno degli anni migliori nella storia del mercato immobiliare residenziale di Manhattan, con oltre 9,5 miliardi di dollari di vendite concluse solo nel terzo trimestre, il numero più alto registrato in un trimestre negli ultimi 32 anni.
L'attività di vendita è stata stimolata dalla domanda repressa che si è liberata, dall'aumento dell'adozione dei vaccini, dai prezzi ragionevoli, dai tassi di interesse ai minimi storici, dal passaggio a spazi più ampi (o con spazi esterni) e dall'aumento della ricchezza personale.
Questi 9,5 miliardi di dollari si riferiscono alle operazioni concluse nel 2021, non necessariamente firmate nel trimestre, che rappresentano un indicatore più attuale del mercato.
Come si può vedere dal grafico sottostante, l'attività di stipula dei contratti è rimasta a livelli elevati dall'inizio dell'anno, anche se ha subito un leggero calo. Tale calo potrebbe essere dovuto alla stagionalità, poiché i mesi estivi sono solitamente più tranquilli rispetto al resto dell'anno. Detto questo, le vendite del trimestre hanno raggiunto livelli record.
Sebbene in calo del 29% rispetto al trimestre precedente, nel trimestre sono stati firmati 3.500 accordi. Con 270 accordi a settimana nel trimestre, si tratta di un numero record. Ottobre continua la tendenza, registrando circa 305 accordi a settimana.
I venditori nel 2021 sono stati molto soddisfatti, soprattutto dopo il calo delle vendite registrato nel 2020. Gli acquirenti sono presenti, quindi la domanda è molto forte, in particolare nel segmento di lusso, dove si trovano gli appartamenti più grandi.
Sebbene l'attività sia aumentata in modo significativo per gran parte dell'anno, la paura non è ancora scomparsa, quindi i prezzi non stanno aumentando oltre quelli pre-Covid. Lo sconto Covid del 6-9% (a seconda di quando è stato effettuato l'acquisto lo scorso anno) è scomparso, ma non abbiamo ancora assistito ad aumenti dei prezzi rispetto ai livelli del 2019.
Con tutta questa attività, verrebbe da pensare che i prezzi siano pronti a salire di nuovo. In genere, gli aumenti dei prezzi avvengono solitamente entro 9-12 mesi dopo un netto miglioramento dell'attività di vendita. Controllate i vostri calendari, perché tra poco entreremo in questa fase.
Poiché i prezzi sono rimasti invariati rispetto ai livelli del 2019, il terzo trimestre non è stato il momento giusto per mettere in vendita un immobile a prezzi ambiziosi. Nel trimestre, gli immobili con prezzi in linea con il mercato hanno impiegato 78 giorni per essere venduti. Al contrario, gli immobili che hanno richiesto un adeguamento di prezzo hanno impiegato 181 giorni per essere venduti, più del doppio (2,3 volte) rispetto a quelli con prezzi in linea con il mercato attuale.
Nota: di solito mi piace confrontare i dati trimestrali con quelli del trimestre precedente, tuttavia nel terzo trimestre del 2020 un terzo del volume delle vendite è stato attribuito alle chiusure al 220 Central Park South, il condominio nuovo più costoso di New York City. Sono state vendute 16 unità ad un prezzo medio di 37 milioni di dollari, per un totale di 592 milioni di dollari. Di conseguenza, vi mostro solo i dati del trimestre in corso. Se desiderate informazioni più dettagliate, non esitate a contattarmi.
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Categoria |
Prezzo medio per piede quadrato |
Prezzo medio di vendita |
|
Cooperative |
$1,159 |
$1.31M |
|
Condomini |
$1,881 |
$2.53M |
|
Nuovo sviluppo |
$2,248 |
$3.34M |
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Lusso (top 10%) |
$2,561 |
$7.45M |
Ti sei perso il minimo. Non perdere la ripresa!
Il secondo trimestre del 2021 è stato un trimestre da record, smentendo chiunque sostenesse che la vita in città fosse ormai finita. Manhattan ha registrato la migliore stagione di vendite primaverili degli ultimi sei anni e ha raggiunto il livello più alto di attività di vendita dal 2007.
La domanda repressa, i prezzi ragionevoli, i tassi di interesse bassi, il desiderio di passare a spazi più ampi (o con spazi esterni), l'aumento della ricchezza personale e un numero maggiore di acquirenti hanno fatto aumentare il volume delle vendite. In sintesi, la città è in forte espansione, grazie alla scienza e, di conseguenza, a un rinnovato ottimismo.

Nota: per questo aggiornamento, ho confrontato il secondo trimestre del 2021 con quello del 2019, che è molto più appropriato rispetto al secondo trimestre del 2020, quando New York era in lockdown.
I contratti firmati nel trimestre hanno registrato un aumento del 60% rispetto allo stesso trimestre del 2019. Molti di questi accordi non saranno conclusi prima del terzo trimestre del 2021, quando prevediamo di assistere a un andamento positivo dei prezzi, dato il volume e la composizione degli appartamenti oggetto dei contratti stipulati nel trimestre.
Il mercato super-prime (>10 milioni di dollari) ha registrato il miglior primo semestre mai registrato, alimentato da sconti a doppia cifra rispetto ai prezzi originali. Inoltre, si è registrato un notevole aumento delle vendite di appartamenti di grandi dimensioni, il che è stato ottimo per il mercato >5 milioni di dollari.
Il mix di vendite, che ha registrato un significativo spostamento verso la vendita di appartamenti più grandi, ha influenzato l'andamento dei prezzi, portando il prezzo mediano di vendita a 1.130.000 dollari, il più alto dal secondo trimestre del 2019, quando aveva raggiunto 1.215.000 dollari. Tuttavia, l'andamento dei prezzi è stato influenzato dal mix di vendite.
Rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso, il prezzo medio al metro quadro è diminuito del 3,6%. Questo fenomeno è stato definito "sconto Covid". Nel primo trimestre lo sconto era pari al 9%, il che dimostra che si sta rapidamente riducendo. Prevediamo che lo sconto Covid scomparirà nel terzo trimestre e che sarà completamente azzerato nel quarto trimestre, quando i datori di lavoro interromperanno o limiteranno il "lavoro da casa".
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Categoria |
Prezzo medio per piede quadrato |
Prezzo medio di vendita |
|
Cooperative |
$1,139 |
$1.28M |
|
Condomini |
1,921 |
$2.64M |
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Nuovo sviluppo |
2,581 |
$3.84M |
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Lusso (top 10%) |
2,636 |
$7.75M |
L'attività contrattuale a Manhattan ha continuato a crescere fino a raggiungere un nuovo record nell'aprile 2021 con 1.607 contratti firmati, superando il record di 14 anni registrato a marzo con 1.500 contratti in un solo mese. La prima settimana di maggio conferma questa tendenza e finora il mese è sulla buona strada per eguagliare aprile.
Con 1.607 contratti firmati, si registra un aumento del 50% rispetto ad aprile 2019, un mese comparabile pre-Covid. Nell'aprile 2020 sono stati firmati solo 213 contratti (presumibilmente avviati prima del Covid). Ricordiamo che New York City è stata chiusa con il divieto di visite immobiliari dalla fine di marzo alla fine di giugno 2020.
Sul fronte del lusso, secondo il Real Deal, fino alla fine di aprile sono stati firmati652 contratti di lusso, più di tutti i contratti di lusso firmati nell'intero anno 2020.
Per quanto riguarda i nuovi sviluppi, ad aprile sono stati firmati 235 contratti rispetto ai 165 di marzo. Si è trattato del livello più alto di attività registrato a Manhattan nel segmento dei nuovi sviluppi negli ultimi tre anni.
Dopo un 2020 estremamente deludente, in cui l'isola di Manhattan è stata colpita da un "esodo Covid" e chiusa fisicamente per 90 giorni, il mercato immobiliare residenziale di Manhattan è risorto dalle ceneri nel primo trimestre del 2021. Mentre il mercato aveva registrato una lenta ripresa tra novembre e dicembre 2020, il primo trimestre del 2021 e, in particolare, marzo 2021 hanno visto un'attività di vendita straordinaria.
Le vendite a Manhattan sono cresciute a un ritmo vertiginoso nel marzo 2021, con un volume di vendite che ha superato i 1.500 contratti firmati, il miglior risultato mensile degli ultimi 14 anni. Anche gennaio e febbraio 2021 hanno registrato un volume di vendite superiore a quello degli stessi mesi dell'anno precedente per almeno gli ultimi tre anni, come mostrato di seguito:
Gli acquirenti hanno approfittato della combinazione di tassi ipotecari ai minimi storici e prezzi più bassi. Sono inoltre incoraggiati dalla nuova amministrazione, di cui New York sta già beneficiando, in contrasto con la precedente amministrazione che era determinata a punire la città per aver respinto in modo schiacciante Trump.
Sebbene i prezzi siano in calo, non hanno subito un crollo come alcuni avrebbero potuto ipotizzare. Il prezzo al metro quadro per un appartamento a Manhattan è stato inferiore dell'8,8% nel primo trimestre del 2021 rispetto allo stesso periodo del 2020. Ciò si aggiunge al calo dei prezzi registrato dall'entrata in vigore del limite SALT nel 2018, che secondo l'economista Robert Schiller ha avuto l'effetto di abbassare i prezzi a New York in media dell'11%. Pertanto, i prezzi sono molto lontani dal picco raggiunto solo pochi anni fa e sono pronti a invertire la tendenza. Con un'amministrazione "blu", il tetto massimo SALT, che penalizza gli stati blu, ha buone possibilità di scomparire nel 2021. Ciò andrà a vantaggio dei prezzi degli immobili e frenerà l'esodo verso gli stati con una bassa pressione fiscale.
Ci sono ancora occasioni da cogliere nel settore dei nuovi sviluppi immobiliari, poiché i prezzi dei progetti avviati tre anni fa sono stati notevolmente ridotti. Tuttavia, i progetti lanciati di recente hanno prezzi in linea con il mercato attuale, quindi non offrono molti sconti. Sebbene alcuni sconti si riflettano in prezzi più bassi, molti di essi sono nascosti nelle concessioni sui costi di chiusura. Questi non compaiono nelle cifre relative al prezzo al metro quadro. L'entità degli sconti sui nuovi progetti immobiliari varia notevolmente, poiché dipende da fattori quali la data di lancio del progetto, la velocità di vendita fino ad oggi, il numero di unità rimanenti disponibili in una determinata linea, i partner azionari nel capitale e, soprattutto, i prezzi minimi di rilascio dei finanziatori (sono le banche a controllare realmente il prezzo, non il promotore immobiliare).
Per ottenere l'affare migliore nei nuovi complessi residenziali, è necessario avere una mentalità aperta e non fissarsi su qualcosa che non garantirà gli sconti più elevati. Ad esempio, i costruttori non offrono sconti elevati né sugli appartamenti con spazio esterno né sulle linee quasi esaurite.
Il grafico sottostante mostra come i prezzi dei nuovi progetti immobiliari abbiano recuperato parte del terreno perso rispetto ai minimi raggiunti alcuni mesi fa.
Prevediamo che i prezzi degli immobili inizieranno a salire nella primavera/estate e per tutto il resto dell'anno, man mano che New York City procederà con la campagna vaccinale. Ad oggi, il 44% degli abitanti di Manhattan ha già ricevuto la prima dose di vaccino e il 27% è completamente vaccinato. Quando raggiungeremo il 70% della popolazione completamente vaccinata, le attività torneranno alla normalità, compresa la piena apertura di ristoranti e cinema (attualmente parzialmente aperti), spettacoli di Broadway, impianti sportivi, ecc. A quel punto, prevediamo ulteriori cambiamenti radicali nel mercato. Una volta che il Paese riaprirà ai turisti stranieri nel corso dell'anno, prevediamo che la ripresa del mercato immobiliare di Manhattan entrerà in una fase di forte accelerazione!
La potenziale abolizione del tetto massimo SALT, la scarsità di nuovi permessi di costruzione (poiché i nuovi progetti edilizi sono stati sospesi nell'ultimo anno) e la completa riapertura della città saranno di buon auspicio per i prezzi degli immobili a Manhattan nei prossimi 4-5 anni, come abbiamo visto dopo la crisi Lehman.
Se state pensando di acquistare, fatelo ora per ottenere i prezzi migliori. Le scorte sono scese dal record di 9.600 unità in vendita nell'ottobre 2020 a 7.000 unità alla fine di marzo 2021, che è ancora un po' alto. Tuttavia, se le vendite continueranno allo stesso ritmo del primo trimestre, all'inizio dell'estate ci troveremo in un mercato favorevole ai venditori. Con il riscaldarsi dell'economia, aumenteranno anche i tassi di interesse, rendendo più costoso possedere la stessa casa.
Il Manhattan Market si sta trasferendo... ora tocca a te!
Mentre il mercato immobiliare di Manhattan continua a soffrire per gli effetti del Covid, il quarto trimestre del 2020 e persino il mese di gennaio 2021 hanno registrato un netto miglioramento alimentato da:
I contratti firmati nel quarto trimestre sono aumentati di circa l'8% rispetto allo stesso trimestre del 2019. Nel gennaio 2021 le vendite di appartamenti in condominio sono aumentate del 50% e quelle di appartamenti in cooperativa del 167% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Tutte ottime notizie! Tuttavia, l'attuale elevata offerta di immobili in vendita rappresenta un ostacolo per il mercato che andrà a vantaggio degli acquirenti nel 2021.
Anche il mercato degli affitti ha registrato una ripresa negli ultimi mesi. Tuttavia, fino a quando le aziende non chiederanno ai propri dipendenti di tornare in ufficio, il mercato degli affitti rimarrà stagnante. Prevediamo una rapida inversione di tendenza nel settore degli affitti entro pochi mesi.
Conclusioni:
Con i titoli dei giornali che parlano di persone in fuga dalle grandi città, non c'è da stupirsi che i miei clienti siano sorpresi nell'apprendere che l'attività di stipula di contratti a Manhattan è stata robusta negli ultimi due mesi. I contratti firmati ogni mese in ottobre e novembre 2020 sono stati in media 855, mentre dicembre 2020 è sulla buona strada per superare i 717 contratti firmati nel dicembre 2019. L'attività contrattuale per il trimestre fino a metà dicembre ha già superato quella dello stesso trimestre dell'anno scorso.
La fiducia nel vaccino e la capitolazione dei venditori agli sconti sui prezzi hanno riportato gli acquirenti sul mercato. La maggior parte di questa attività contrattuale ha riguardato il segmento dei 3 milioni di dollari e sotto, con il settore del lusso ancora fiacco, ma in miglioramento.
Come potete vedere qui sotto, il numero di contratti firmati superiori a 5 milioni di dollari continua a crescere e questo è il segmento in cui stiamo assistendo agli sconti maggiori.
L'attività e la fiducia hanno portato l'offerta di immobili in vendita a Manhattan da circa 9.600 nell'ottobre 2020 agli attuali 8.000.
Sebbene le scorte siano aumentate del 20% rispetto alla fine dello scorso anno, quando i livelli delle scorte erano pari a 6.600, siamo lieti di constatare che i livelli delle scorte sono diminuiti del 17% rispetto al picco massimo. Questa brusca inversione di tendenza delle scorte nel mese di ottobre è stata probabilmente il risultato delle ottime notizie sui vaccini provenienti da Pfizer e Moderna. Ci auguriamo che ciò non incoraggi eccessivamente i venditori.
Fino a quando il vaccino non sarà completamente distribuito, prevediamo che a New York ci saranno ancora occasioni interessanti. Tuttavia, con il passare del tempo e la ripresa dell'attività, non prevediamo che i venditori continueranno ad applicare gli sconti come hanno fatto finora. Sembra che il mercato abbia già superato il punto più basso, ma siamo ancora in un periodo in cui gli acquirenti possono ottenere sconti significativi a New York.
Lo "sconto Covid" medio è stato di circa il 10%, anche se più elevato nel segmento superiore ai 4 milioni di dollari. Urban Digs ha analizzato le vendite concluse nel quarto trimestre del 2020 e ha scoperto che
Naturalmente, si tratta di medie che tengono conto solo dei prezzi, senza considerare altri incentivi offerti dai costruttori per concludere le trattative, come i crediti sui costi di chiusura, ecc. È importante notare che il mercato immobiliare di Manhattan ha già subito un duro colpo dopo la modifica della tassa SALT alla fine del 2017, con il mercato che ha toccato il fondo nel terzo trimestre del 2019. Pertanto, i prezzi avevano già subito un calo significativo prima dell'inizio della pandemia. L'ulteriore sconto dovuto al Covid è solo la ciliegina sulla torta per gli acquirenti.
Gli sconti dipendono davvero da molti fattori relativi all'edificio stesso, come la sua ubicazione, il numero di unità vendute, eventuali problemi particolari con il costruttore, il finanziatore, ecc. Inoltre, quale linea dell'edificio state acquistando? Se il costruttore ha venduto il 50% delle unità della linea migliore dell'edificio e lo 0% di un'altra linea, non dovreste aspettarvi lo stesso sconto su entrambe le linee.
Attualmente, gli sconti sui nuovi progetti immobiliari variano notevolmente e dipendono da molti fattori che riguardano l'edificio stesso. Gli sviluppatori sono vincolati dalle loro banche, che impongono prezzi minimi di vendita, quindi sono più propensi a offrire generosi crediti di chiusura piuttosto che sconti diretti. Tuttavia, abbiamo assistito a una combinazione di sconti sui prezzi e crediti di chiusura.
Lo sconto medio è del 10% nei nuovi complessi residenziali, più i crediti di chiusura, anche se alcuni complessi offrono questo sconto in aggiunta ai prezzi già ridotti. Non è raro vedere sconti del 20-30% sui prezzi dell'Allegato A, che è il prezzo originale depositato presso il Procuratore Generale dello Stato di New York.
Gli sviluppatori hanno coperto almeno una parte dei costi di chiusura dell'acquirente, compresa una parte dei seguenti costi:
Alcuni sviluppatori non sono affatto disposti a negoziare o forse copriranno solo le tasse di trasferimento se hanno qualcosa di molto speciale nei loro edifici. Ad esempio, Park Loggia ha terrazze con vista su Central Park che vengono vendute al prezzo richiesto. Il Benson ha solo poche unità su Madison Avenue nell'Upper East Side che vengono vendute al prezzo richiesto. Anche altri edifici autofinanziati e quindi non vincolati ad altri non stanno negoziando. Ma questi sono pochi e rari.
Conclusioni macroeconomiche:
Con l'avvicinarsi della fine dell'anno, desideriamo augurare a tutti buone feste. Speriamo che il 2021 sia migliore del 2020.
Per comprendere in tempo reale cosa sta succedendo nel mercato immobiliare di New York City, il primo indicatore che prendiamo in esame è il numero di contratti firmati in un determinato mese. I contratti firmati nel mese di ottobre hanno registrato un significativo rimbalzo, raggiungendo un picco di 874 contratti firmati, con un aumento del 30% rispetto a settembre 2020 e del 4% rispetto a ottobre 2019. Ciò dimostra chiaramente che il mercato immobiliare di Manhattan si è ripreso dalla profonda crisi causata dal Covid. Inoltre, i contratti firmati nel mese di ottobre sono stati superiori a quelli di qualsiasi altro mese del 2020, anche prima del Covid, come si evince chiaramente dal grafico sottostante.
Most of the sale activity was for properties under $3 million, however, several more contracts were signed in the >$25 million segment, hinting that big-ticket buyers were coming back to the market. While we won’t know what prices these traded at for a few weeks, we noted many, but not all, properties in the >$25 million segment traded at significant discounts. While all sellers are now negotiating, significant discounts haven’t been the case in the <$3 million market.
L'inventario, o offerta, ha raggiunto il picco a metà ottobre con un record di 9.628 immobili in vendita e ora sembra essere in calo. L'offerta mensile è diminuita del 21% rispetto a settembre 2020 e dell'1,2% rispetto a ottobre 2019. Ciò indica che la crescita dell'inventario ha subito un rallentamento, tuttavia ci vorrà del tempo prima che i livelli di inventario tornino alla normalità. Questo è il motivo per cui riteniamo che le opportunità per gli acquirenti non siano ancora svanite, anche se abbiamo superato il picco di incertezza causato dal virus. Nelle ultime due settimane, i livelli delle scorte sono diminuiti e, a partire da venerdì 6 novembre, sono scesi a 9.255 immobili in vendita. Si tratta di un numero molto elevato di immobili in vendita, considerando che le scorte dello scorso anno in questo periodo erano di circa 7.700.
Mentre le vendite rimangono ad alti livelli a Westchester, Greenwich, Long Island e negli Hamptons, l'attività di vendita è diminuita rispetto al picco raggiunto nei sobborghi di New York la scorsa estate.
Ora che le elezioni sono finite - beh, quasi - e Pfizer ha annunciato un vaccino efficace al 90%, crediamo che il mercato continuerà a riprendersi a Manhattan.
Sono ormai tre mesi che il mercato immobiliare di New York ha riaperto. Nonostante le numerose difficoltà, la città sta riprendendo slancio. Cominciamo a vedere segnali di ripresa in termini di aumento dei contratti firmati e delle vendite in sospeso. Tuttavia, la strada da percorrere è ancora lunga, il che significa che ci sono enormi opportunità per gli investitori accorti.
Con la riapertura di ristoranti, palestre, uffici e musei, New York ha assunto un'atmosfera molto più vivace. I newyorkesi rispettano rigorosamente il distanziamento sociale e indossano le mascherine, il che ha permesso di contenere il virus in città.
Facendo un passo indietro e guardando il quadro generale del mercato immobiliare da 30.000 piedi di altezza, sappiamo che è il momento giusto per acquistare a Manhattan. Se avete acquistato nel 2001 o nel 2009, sapete già che New York si riprenderà più forte che mai. Pertanto, vi chiedo di prendervi un momento per pensare a dove sarete tra 18 mesi. Di sicuro, gli acquirenti che stanno aspettando rimpiangeranno di non aver fatto prima il passo di acquistare a New York.

Ecco i nostri principali punti chiave su ciò che sta accadendo attualmente sul mercato:

Grafici di cortesia forniti da Urbardigs

Questo appartamento con 2 camere da letto di grandi dimensioni a prezzo ridotto nell'East Village è stato originariamente venduto come nuova costruzione per 400.000 dollari in più rispetto al prezzo di listino di 3,4 milioni di dollari nel 2017. Si tratta di un edificio boutique del 2015 con splendide finestre a battente. Per saperne di più.
20 West 53 Street - Unità 22A
4.750.000 $ / 2.748 $ al m²
Ridotto di 600.000 $ / Venduto per 5,7 milioni di dollari nel 2017
2 camere da letto / 2,5 bagni / 1.728 m²
Spese condominiali: 3.792 $ / Tasse immobiliari 2.414
Vivi al Baccarat Hotel and Residences, uno dei migliori hotel di New York City. Il proprietario originale ha pagato 5,7 milioni di dollari per questo appartamento, quindi è molto motivato a concedere uno sconto di 1 milione di dollari. Per saperne di più.
540 West 28 West Street - Unità 3A
885.000 $ / 1.560 $ al m²
Monolocale / 1 bagno / 567 piedi quadrati
Manutenzione: 606 $ / Tasse immobiliari 629
Questo monolocale presso +Art a West Chelsea ha un prezzo davvero interessante: 885.000 dollari. Finalmente i venditori stanno mettendo in vendita appartamenti a prezzi realistici, non più ai prezzi ambiziosi di qualche anno fa. Vicino a Hudson Yards e alla High Line! Per saperne di più.
Per concludere, se desideri fissare una chiamata Zoom per discutere più dettagliatamente del mercato, scegli una fascia oraria tra quelle indicate di seguito:
In questo periodo dell'anno, di solito fornisco un aggiornamento sui rapporti di mercato relativi al secondo trimestre a Manhattan. Tuttavia, il secondo trimestre del 2020 è completamente diverso, poiché il mercato immobiliare di Manhattan è stato chiuso per 12 delle 13 settimane che compongono il secondo trimestre.
Per chi non fosse a conoscenza di quanto accaduto a New York, il 23 marzo 2020 la città è entrata in modalità lockdown, per poi uscirne 90 giorni dopo, il 22 giugno 2020. Durante questo periodo non sono state consentite visite fisiche. L'inventario è diminuito in modo significativo durante la crisi, poiché i venditori hanno ritirato gli immobili dal mercato o ne hanno ritardato la messa in vendita. Ora, tuttavia, gli immobili sono tornati sul mercato, con un inventario in aumento dell'8% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Il mercato nell'ultimo mese sta lentamente riprendendosi, ma non necessariamente tornando ancora ai livelli normali. Dalla riapertura, avvenuta cinque settimane fa, abbiamo assistito a:
Affitti:
Cosa succederà adesso?
Siamo ancora nelle prime fasi di una nuova realtà, tuttavia, in termini di COVID, New York City è ora una scommessa più sicura rispetto all'80% del Paese!
Se New York riuscirà a mantenere i propri protocolli di sicurezza e a contenere il numero di contagi, e se continueranno ad arrivare notizie molto positive sui test clinici dei vaccini e sui farmaci terapeutici (come il Remdesivir), la storia suggerisce che il mercato immobiliare di New York City si riprenderà rapidamente.
Al momento abbiamo superato il picco di incertezza, che per New York è stato il periodo tra aprile e maggio, quindi forse le migliori occasioni sono ormai alle nostre spalle. Tuttavia, riteniamo che gli acquirenti avranno ancora 4-5 mesi per trovare ottimi affari. Una volta che sarà disponibile un vaccino efficace, e probabilmente lo vedremo in autunno, New York tornerà più forte che mai.
Domande? Fissa un appuntamento per parlare con me.
Buona estate!
Antonio
Nel mezzo di questa crisi globale senza precedenti, abbiamo ricevuto diverse domande riguardo all'impatto del COVID-19 sui prezzi del mercato immobiliare di Manhattan. Spero che tutti stiano bene e in salute in questo periodo così difficile. Anche se non è ancora chiaro cosa succederà in futuro, ecco le ultime informazioni sul mercato immobiliare di New York.
Alla fine di marzo, New York City è stata messa in uno stato di "coma farmacologico" per poter affrontare la crisi sanitaria. Di conseguenza, il mercato immobiliare newyorkese è stato completamente congelato, con un numero minimo di nuovi contratti stipulati negli ultimi due mesi. Le visite fisiche a condomini, appartamenti e case a Manhattan sono state vietate dallo Stato di New York. Inoltre, New York City è praticamente in lockdown da metà marzo. Tuttavia, le transazioni che erano in corso prima dell'inizio della pandemia sono state concluse virtualmente e le banche hanno continuato a finanziare i mutui.
Siamo ormai a metà maggio e New York ha superato da un mese il picco della crisi e si è risvegliata dal coma autoindotto. Grazie alla leadership del governatore Andrew Cuomo, New York è riuscita ad appiattire la curva e sta gestendo la via d'uscita dalla crisi. Anche se non siamo ancora completamente fuori pericolo, nelle prossime settimane e nei prossimi mesi è prevista una riapertura graduale. Molti condomini di Manhattan revoceranno la moratoria sui traslochi a partire dal 15 maggio e prevediamo che la moratoria sulle visite sarà revocata nel mese di giugno.
Guardando indietro ai mesi di gennaio e febbraio 2020, l'attività contrattuale era aumentata del 15% rispetto agli stessi periodi dell'anno precedente, promettendo una stagione di vendita molto solida per la primavera 2020. Purtroppo, non è più così! Attualmente, l'offerta di appartamenti in condominio e cooperative in vendita si è ridotta drasticamente, con solo 5.000 unità in vendita, il 50% in meno rispetto ai livelli abituali della stagione primaverile. Anche il calcolo dei giorni sul mercato, che conta il numero di giorni in cui un immobile è stato messo in vendita, è stato congelato dai portali di annunci, poiché tale calcolo è diventato privo di significato una volta implementata la moratoria sulle visite agli immobili. Qual è stato quindi l'effetto sui prezzi degli immobili a Manhattan?
Sebbene sia prematuro trarre conclusioni dall'impatto del virus sui prezzi immobiliari a Manhattan, l'ex presidente della Federal Reserve Bank, Ben Bernanke, ha osservato che questa battuta d'arresto economica è più simile a una catastrofe naturale che a una depressione economica. Non è il risultato di un crollo del sistema finanziario come nel 2008 o durante la Grande Depressione. Le banche sono solide e ben capitalizzate. Fortunatamente, la Fed ha agito rapidamente con misure di stimolo monetario e l'amministrazione ha agito rapidamente con misure di stimolo fiscale.
Il lato positivo di tutto questo è che i prezzi immobiliari a New York trarranno notevoli benefici dai tassi di interesse ai minimi storici e dal quantitative easing record. L'inflazione dei prezzi degli asset è l'obiettivo perseguito dal quantitative easing, anche se potrebbe volerci del tempo prima che l'opportunità si presenti. Indipendentemente dal livello di inflazione dei prezzi immobiliari a Manhattan derivante da questo stimolo record del QE, in definitiva New York rimane una delle città più importanti al mondo e le persone hanno ancora bisogno di alloggi da acquistare o affittare.
In definitiva, si tratta di un problema sanitario che può essere risolto, soprattutto ora che tutti sono concentrati sul problema del Covid 19.
Se desideri fissare una chiamata Zoom per discutere più dettagliatamente del mercato, scegli una fascia oraria tra quelle indicate di seguito:
Ciò dimostra che l'attività di vendita è aumentata in modo significativo rispetto allo scorso anno, che ha rappresentato il punto più basso del mercato in termini di attività. Gli immobili con prezzi inferiori ai 2 milioni di dollari stanno registrando il rimbalzo più significativo. Finalmente stiamo assistendo a una domanda che supera l'offerta, cosa che non vedevamo da tempo a New York. I contratti firmati a Manhattan hanno registrato un aumento a doppia cifra nel novembre 2019, dicembre 2019, gennaio 2020 e febbraio 2020. Un indicatore importante, un aumento prolungato dell'attività di firma dei contratti di solito precede l'andamento dei prezzi. Gennaio, un mese insolitamente lento, ha visto un numero impressionante di contratti firmati, cosa non comune per il mese più freddo dell'anno.
Aneddoticamente, abbiamo notato che quando chiamiamo altri agenti immobiliari per fissare appuntamenti, almeno nel 25% dei casi queste unità hanno già offerte accettate. Niente a che vedere con 12 mesi fa. Gli immobili che stanno per essere venduti sono quelli che sono sul mercato da un po' di tempo e hanno subito diversi ribassi di prezzo, oppure quelli nuovi che sono stati valutati correttamente fin dall'inizio. Inoltre, in quest'ultimo caso, stiamo assistendo a open house affollate e a qualche guerra di offerte (un retaggio di un'altra epoca).
Gli sconti in tutta New York stanno portando alla conclusione delle trattative e a gennaio abbiamo assistito a uno sconto medio del 6,4% (un tasso elevato per New York), il che dimostra che i venditori hanno capitolato e che le trattative non stanno andando a buon fine. Sebbene l'aumento più consistente delle vendite abbia riguardato gli immobili con un valore inferiore ai 3 milioni di dollari, abbiamo assistito a un leggero miglioramento anche nella fascia alta.
Ad esempio, il rapporto Olshan ha osservato: "La scorsa settimana sono stati firmati venti contratti da 4 milioni di dollari e oltre, la terza settimana consecutiva con venti o più vendite. Il calo medio rispetto al prezzo richiesto originario è stato del 18%, un totale che è stato influenzato dalle due vendite più elevate".
"Il numero medio di giorni sul mercato è stato di 803, un totale elevato perché metà degli immobili sono stati venduti da costruttori edili ed erano sul mercato da anni. Si tratta del totale più alto mai registrato da quando abbiamo iniziato a monitorare questo dato specifico nel 2012."
Acquirenti di Central Park: se avete tenuto d'occhio il mercato di Billionaire's Row e Central Park, ci sono delle opportunità interessanti. Potrebbe essere il momento giusto per approfittarne prima che il mercato cambi direzione. Ad esempio, chi desidera vivere al Trump International Hotel and Tower a Columbus Circle può acquistare un fantastico appartamento con 3 camere da letto e vista diretta su Central Park a 3.300 dollari al metro quadro (vedi sotto). DJT non sarà presidente per sempre e questo edificio tornerà a essere competitivo prima o poi. Inoltre, abbiamo assistito a forti sconti anche al One57 e al Time Warner Building, anche se il prezzo minimo per un appartamento con vista diretta su Central Park in questi e altri edifici di lusso si aggira intorno ai 4.500 dollari al metro quadro.

Si noti che continuiamo a sentire dagli acquirenti di questo segmento che stanno arrivando sul mercato nuovi immobili. Anche se questo può essere vero per altri quartieri, non ci sono nuovi edifici in arrivo a Billionaire's Row. Inoltre, il livello delle scorte al di sotto dei 20 milioni di dollari con vista libera su Central Park è limitato, poiché la maggior parte di questi edifici ha un prezzo medio di vendita superiore ai 30 milioni di dollari.
I nuovi progetti immobiliari valutati 2-3 anni fa stanno registrando un rallentamento sul mercato e il motivo è da ricercarsi nella mancanza di sintonia tra i costruttori, le banche e gli investitori.
Cosa diciamo ai nostri acquirenti: ci sono tantissime opportunità nel mercato dell'usato con immobili che vanno da 1.100 a 1.800 dollari al metro quadro.
Naturalmente, ci sono opportunità nel segmento dei nuovi sviluppi e in alcuni edifici si sono registrati sconti del 15%. Tuttavia, molti degli edifici in cui si registrano sconti a doppia cifra sono stati lanciati anni fa. Al contrario, abbiamo visto edifici lanciati nel 2019 con prezzi che riflettono il mercato attuale, che offrono pochi sconti rispetto ai prezzi bassi richiesti, ma che comunque coprono gran parte dei costi di chiusura per gli acquirenti.
Il mercato è molto sensibile ai prezzi e influenzato dal dollaro. È risaputo che esiste un inventario nascosto. Si tratta di unità che sono state ritirate dal mercato da venditori poco realistici o di nuovi progetti di sviluppo in quartieri periferici. Oggigiorno gli acquirenti sono molto esperti e sanno come individuare un buon affare. Se avete acquistato un immobile negli ultimi 5 anni e state cercando di venderlo ora, probabilmente vi troverete in una situazione di perdita o di pareggio. Preparatevi quindi a un percorso accidentato. I trucchi e gli espedienti - ce ne sono molti - non vi aiuteranno a vendere un immobile dal prezzo eccessivo.
Nuovi sviluppi Immobili in vendita
Ultimi appartamenti in vendita a Manhattan
Dopo un leggero calo negli ultimi due anni, i canoni di locazione sono aumentati in modo significativo rispetto all'anno precedente. Da The Real Deal - Mentre chi è alla ricerca di un appartamento cerca di capire cosa stia succedendo con le commissioni degli agenti immobiliari, ora ha altre notizie che lo fanno riflettere: il mese scorso gli affitti sono aumentati dal 5 al 6% rispetto all'anno precedente in tutti e tre i distretti coperti dal rapporto di mercato di Douglas Elliman.
I tassi di interesse sui mutui sono crollati rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e si attestano su livelli vicini ai minimi storici. Il tasso fisso sui mutui a 30 anni si è attestato al 3,65%, mentre il mercato azionario ha sfiorato il massimo storico di oltre 26.900 punti. In confronto, negli ultimi 30 anni, lo stesso tasso ipotecario è stato in media del 6,25% circa. Negli ultimi 10 anni, le uniche due volte in cui il tasso è stato più basso sono state nel settembre 2016, con un minimo del 3,42%, e nel novembre 2012, con un minimo del 3,32%.
È improbabile che i tassi possano scendere ulteriormente, poiché siamo già vicini ai minimi storici. Raccomandiamo quindi ai nostri clienti di rifinanziare ora o di finanziare i loro nuovi acquisti immobiliari per approfittare di questo fenomeno di tassi ipotecari artificialmente bassi prima che sia troppo tardi.
Sebbene sia troppo presto per determinare quale impatto potrà avere l'allarme sanitario sul mercato immobiliare, va notato che il mercato immobiliare di New York è stato sostenuto dagli acquirenti nazionali, mentre gli stranieri sono stati praticamente assenti. Gli acquirenti della Cina continentale sono assenti dal mercato di New York dal 2016, mentre gli europei sono assenti da diversi anni a causa del valore basso della loro valuta. Anche i latinoamericani e i brasiliani sono in gran parte assenti a causa del deprezzamento delle loro valute.
Pertanto, non prevediamo che ciò possa influire negativamente sul mercato di New York nel breve termine. Se il dollaro dovesse scendere e l'allarme sanitario dovesse attenuarsi, il mercato potrebbe decollare. Infine, alcuni paesi asiatici potrebbero vedere opportunità di investimento limitate mentre le autorità cercano di arginare la diffusione, portando a maggiori investimenti a New York City, una località priva di rischi.
Molti clienti ci hanno chiesto cosa sta succedendo nel mercato immobiliare di New York, quindi ho pensato di inviarvi un breve aggiornamento tramite un video realizzato da Noah di Urbandigs.com. Ha fatto un ottimo lavoro nel sintetizzare ciò che sta accadendo nel mercato immobiliare di Manhattan.
Da tempo ormai diciamo ai nostri clienti che il punto più basso del mercato, in termini di attività, è stato raggiunto intorno a novembre e dicembre 2018. I dati relativi a novembre e dicembre 2019 hanno confermato la nostra opinione, poiché i contratti firmati hanno registrato un aumento a doppia cifra rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. A causa del clima di New York, abbiamo stagioni di vendita ben distinte, quindi dobbiamo sempre guardare al mese o al trimestre dell'anno precedente per capire come stiamo andando. [Verso la fine del video di Urban Digs, conferma ciò che abbiamo detto ai nostri clienti confrontando le vendite in sospeso].
I dati relativi al 2019 erano confusi perché ad aprile era stato annunciato un aumento delle tasse sulle ville per gli acquisti effettuati dopo il 30 giugno 2019. Ciò ha anticipato al secondo trimestre un numero significativo di vendite di alto valore che sarebbero state naturalmente concluse nel terzo trimestre. Questo ha fatto sembrare il terzo trimestre del 2019 terribile, in confronto, ma se si confrontano il terzo e il quarto trimestre del 2019 con lo stesso periodo del 2018, il volume delle vendite è diminuito solo del 4%.
La cattiva pubblicità derivante da un terzo trimestre 2019 disastroso ha tuttavia portato i venditori (compresi i costruttori) a offrire sconti più elevati. Ciò ha a sua volta determinato un aumento delle transazioni, sia nel mercato dell'usato che in quello delle nuove costruzioni.
Siamo fermamente convinti che la correzione del mercato a Manhattan sia puramente un riassetto dei prezzi determinato dalla politica, causato dal limite di 10.000 dollari SALT. Robert Schiller ha stimato che gli immobili di New York City hanno perso l'11% del loro valore a causa di questa nuova legge fiscale. La stampa discute anche di un problema di offerta, ma non vediamo necessariamente un eccesso di offerta nei quartieri più prestigiosi. Naturalmente, c'è un eccesso di offerta nei quartieri "C" come il Financial District e il Lower East Side, ma nei quartieri più prestigiosi come UWS, UES, Greenwich Village e Tribeca non è così. Detto questo, i costruttori e i venditori stanno offrendo sconti interessanti per vendere i loro prodotti, sapendo che le persone tendono a leggere i titoli dei giornali e non si concentrano sui dettagli.
L'attività contrattuale è un indicatore anticipatore dei prezzi. Se continueremo a vedere aumenti a doppia cifra nei contratti firmati, prevediamo che i prezzi aumenteranno e questi sconti diminuiranno.
In media, nel novembre 2019 gli acquirenti hanno ottenuto uno sconto del 5,7% tra l'ultimo prezzo richiesto e il prezzo di vendita finale. Si tratta dello sconto più consistente registrato negli ultimi otto anni! Si tratta di un divario piuttosto ampio per New York City e di una grande opportunità per gli acquirenti.
Gli acquirenti più accorti hanno notato gli sconti disponibili sul mercato e, di conseguenza, le contrattazioni relative ai condomini sono aumentate del 15% rispetto a novembre 2018. Un segnale positivo dopo un anno tumultuoso per il mercato immobiliare di New York (ad esempio, i limiti SALT, le modifiche alla Mansion Tax e WeWork).
Il Related Group ha bisogno di altre 5-7 unità affinché il piano di offerta di 35 Hudson Yardsdiventi effettivo (è necessario vendere il 15% prima che le persone possano trasferirsi), quindi sta offrendo sconti consistenti su alcune unità per un breve periodo.
Con lo sconto applicato, il prezzo al metro quadro per queste unità, che partono dal 57° piano, è compreso tra 2.250 e 2.400 dollari al metro quadro! Piuttosto economico per quello che offrono. Il 35 Hudson Yards ha finiture in stile Four Seasons che sono tra le migliori che abbiamo visto a Manhattan.
Adatto agli stranieri grazie ai servizi alberghieri (à la carte) offerti dal Flagship Equinox Hotel alla base dell'edificio, i residenti del 35 Hudson Yards potranno godere di una vera esperienza di vita a cinque stelle.

Se non siete interessati, conoscete qualcuno che potrebbe esserlo? Non è una cosa che si vede tutti i giorni a New York, soprattutto con il Related Group.
Facci sapere se desideri saperne di più su questo incentivo di prezzo a Hudson Yards. Saremo lieti di condividere le immagini e i video tour di ciascuna di queste unità.
Come da noi previsto, il 15 West 61 Street continua ad essere il nuovo complesso residenziale più venduto a Manhattan. In soli 6 mesi, Park Loggia ha venduto oltre 65 unità al 1° dicembre.
E perché? Posizione, posizione, posizione!

Dopo 3 settimane sul mercato, The Lantern House sta firmando molti contratti. Senza dubbio il prezzo e la posizione hanno incuriosito gli acquirenti. Il Meatpacking District e il West Village sono a soli 4 isolati a sud. L'Hudson Yards è a 10 isolati a nord, lungo la Tenth Avenue o lungo la High Line. L'area intorno alla High Line è ora completamente edificata, quindi non vedremo più edifici qui. È quello che è... e West Chelsea è ora uno dei quartieri più costosi di Manhattan.
Ecco perché è piacevole vedere prezzi di ingresso così convenienti al Lantern House. È l'unico nuovo complesso residenziale sulla High Line che offre appartamenti con 1 camera da letto a meno di 2 milioni di dollari (con pochissimi a partire da 1,45 milioni di dollari) e appartamenti con 2 camere da letto a meno di 3 milioni di dollari (con pochissimi a partire da 2,4 milioni di dollari). Naturalmente, se si desidera una vista sul fiume, i prezzi degli immobili a Manhattan sono più alti, ma comunque non a livelli folli come quelli del vicino XI.

Nelle ultime settimane, New York ha consolidato la sua posizione di secondo polo tecnologico più importante al mondo grazie alla firma di contratti di locazione di grande entità nel quartiere di Hudson Yards e dintorni. Le aziende tecnologiche si contendono gli immobili più prestigiosi di Manhattan per attirare il vasto bacino di talenti altamente qualificati della città. La sinergia con i settori correlati rende New York la scelta giusta per questi giganti della tecnologia.

Questi titoli sensazionali vendono molti giornali e generano molti clic, ma non aiutano i lettori a capire cosa sta realmente accadendo ai prezzi degli immobili a Manhattan.
Sì, l'attività di vendita e i prezzi nel terzo trimestre hanno subito un forte calo, ma ciò è dovuto al fatto che gli acquirenti si sono affrettati ad anticipare le vendite al secondo trimestre per evitare un aumento dell'imposta sulle proprietà immobiliari di lusso. Chiaro e semplice.
In cosa consiste questa imposta? Il 1° luglio 2019, la mansion tax, un'imposta dello Stato di New York pagata dall'acquirente al momento del rogito, è passata da un'aliquota fissa dell'1% per gli immobili di valore pari o superiore a 1 milione di dollari a un'aliquota variabile compresa tra l'1,25% e il 3,9% per gli immobili più costosi.
Sebbene non sia in forte espansione, il mercato immobiliare di Manhattan non è così negativo come descritto in questi titoli.
Oltre ai tassi ipotecari ai minimi storicie alla distensione tra Trump e la Cina (alla data odierna), come sottolinea il NY Post, se sei un acquirente hai "motivo di rallegrarti".
Sapendo che questi titoli rimarranno impressi nella mente degli acquirenti per tutto il trimestre o anche più a lungo, alcuni sviluppatori di progetti appena lanciati hanno abbassato significativamente i prezzi proprio la scorsa settimana. In particolare, due dei nostri nuovi progetti preferiti nell'Upper East Side (Hayworth e Beckford) hanno ridotto i prezzi dell'8-11% negli ultimi giorni. Maggiori informazioni su di essi sono disponibili di seguito:
È evidente che il mercato immobiliare di Manhattan ha subito un riassetto. Ciò è stato causato dalla legge fiscale del 2018, che ha reso più costoso possedere una prima casa a New York. Ora che il mercato si è riassestato, riteniamo che ci siano opportunità per gli investitori a lungo termine.
I tassi di interesse sono artificialmente bassi e sembra che si stiano compiendo passi positivi verso la guerra commerciale di Trump, come avevamo previsto. È impossibile prevedere il momento in cui il mercato toccherà il fondo, ma riteniamo che il peggio sia ormai passato.
La Beckford House and Tower ha appena subito un significativo adeguamento di prezzo a più di due settimane dal suo lancio preliminare. Grazie ai media, ne sono certo!
Come abbiamo sottolineato nella nostra newsletter del 21 settembre, riteniamo che questo progetto sia uno dei migliori nuovi sviluppi immobiliari a New York. Ora, con uno sconto dell' 8-11% rispetto ai prezzi di lancio iniziali, è ancora più convenientepiù conveniente. La qualità dell'edificio e delle sue finiture è paragonabile a quella del 135 East 79 Street e del 20 East End Avenue. Inoltre, prevediamo canoni di locazione simili per Beckford, superiori a 100 dollari al piede quadrato all'anno al momento della consegna (nella primavera del 2020 per Beckford House e nella primavera del 2021 per Beckford Tower).

The Hayworth, un altro progetto UES lanciato durante l'estate, ha appena ridotto i prezzi oggi. Ad esempio, l'appartamento 8A ha appena subito un taglio di prezzo dell'11%. Con questa riduzione, l'8A ha un prezzo di 2.101 dollari al metro quadrato, un prezzo eccezionale per un prodotto di questo calibro. The Hayworth è un edificio boutique con solo 61 unità situato all'angolo tra Lexington e 86 Street, di fronte a The Lucida. Una volta completato nella primavera del 2020, sarà uno dei migliori condomini dell'Upper East Side.

Molti venditori hanno finalmente accettato la situazione del mercato, con conseguenti riduzioni significative dei prezzi. In alcuni casi, stiamo assistendo a un ritorno ai prezzi del 2014/2015 per le unità di rivendita. Non in tutti i casi, ma certamente in alcuni. Tuttavia, gli immobili che non hanno prezzi in linea con il mercato attuale rimarranno invenduti. Quelli con prezzi adeguati stanno vendendo bene.
Con il rafforzamento del mercato degli affitti e il calo dei prezzi immobiliari, i rendimenti sono piuttosto buoni, considerando che i rendimenti a livello mondiale sono in calo a causa dei tassi negativi.
Chi cerca di prevedere il momento in cui un mercato (immobiliare o azionario) toccherà il minimo assoluto, si renderà conto che è quasi impossibile, ma a volte ci sono segnali evidenti...
Un significativo aumento delle vendite nel mese di aprile suggerisce che il fondo potrebbe essere stato superato!
Secondo Urban Digs, i contratti firmati ad aprile a Manhattan hanno registrato un aumento a doppia cifra rispetto allo scorso marzo ( +15,6%) e allo stesso periodo dell'anno scorso ( +11,6%). I contratti firmati sono un indicatore importante in qualsiasi mercato immobiliare. Un aumento significativo del numero di contratti firmati di solito precede un andamento positivo dei prezzi. Terremo d'occhio questo dato nel corso del 2019, ma questi segnali positivi sono un ottimo indizio della stabilizzazione del mercato e persino di un'inversione di tendenza. Una notizia molto gradita dopo un primo trimestre deludente.
La nuova legge fiscale approvata nel dicembre 2017 ha davvero prosciugato il mercato di Manhattan nell'ultimo anno. Tuttavia, ora che le persone hanno una migliore comprensione dei suoi effetti dopo aver presentato la dichiarazione dei redditi 2018 (con scadenza il 15 aprile), parte di quell'incertezza è svanita. Come ricorderete, la legge ha fissato a 10.000 dollari l'importo delle imposte statali sul reddito e delle imposte locali (ad esempio, le imposte sulla proprietà) (SALT) che un proprietario di prima casa poteva dedurre dalla propria dichiarazione dei redditi federale, un importo irrisorio per un proprietario di prima casa a New York. Ciò ha colto di sorpresa la maggior parte dei newyorkesi e ha colto molti alla sprovvista. Tuttavia, sebbene il limite SALT abbia prosciugato il mercato a causa dell'incertezza, ha avuto un impatto minore sulla fascia alta del mercato grazie a compensazioni sotto forma di aliquote fiscali più basse, una soglia AMT più alta e altre scappatoie.
Con la riforma fiscale ormai alle spalle e un leggero aumento delle vendite, riteniamo che il 2019 sia il momento giusto per acquistare un appartamento a Manhattan. Si consideri quanto segue in questo rapporto di Douglas Elliman:
Con prezzi più bassi, aspettative dei venditori adeguate, tassi recentemente ridotti, certezza sull'impatto delle modifiche fiscali e recenti segnali di una forte crescita dell'economia di New York e degli Stati Uniti, acquistare ora è molto interessante. Prevediamo che il primo trimestre del 2019 sarà ricordato come il punto più basso di questo ciclo di mercato.
Oggi riteniamo che l'attuale mercato immobiliare di Manhattan rappresenti un'opportunità di investimento che capita una volta ogni dieci anni o forse una volta ogni generazione. Nel quarto trimestre del 2018, Manhattan si è trasformata in un mercato decisamente favorevole agli acquirenti, con un aumento dell'offerta, un rallentamento delle vendite e un calo dei prezzi medi richiesti. Quest'anno è prevista una significativa nuova offerta, in un momento in cui ci sono ancora unità immobiliari nuove invendute degli ultimi due anni. Il mercato è debole e i venditori sono molto disponibili a negoziare. Allo stesso tempo, l'economia di New York City è robusta. Riteniamo che la combinazione di questi fattori renda questo momento ideale per un investimento a lungo termine, rendendo il 2019 il momento perfetto per acquistare.
Si tratta di un evento molto raro. Negli ultimi vent'anni, Manhattan ha vissuto solo altre due volte una situazione di mercato favorevole agli acquirenti: nel 2001, subito dopo l'11 settembre, che è durata solo sei mesi, e nel 2008-2009, dopo il crollo di Lehman Brothers che ha innescato una crisi creditizia durata un anno. L'attuale mercato favorevole agli acquirenti è iniziato alla fine del 2015, ma solo nel segmento ultra-lusso, una piccola fetta del mercato. Da allora, tuttavia, il mercato favorevole agli acquirenti si è ampliato. Prima al segmento di lusso nel 2016 e nel 2017 e ora a tutti i segmenti di inventario, in particolare nel 2018 dopo l'entrata in vigore della nuova legge fiscale federale sfavorevole (discussa approfonditamente nei nostri precedenti aggiornamenti) che ha spinto molti acquirenti a rimanere in disparte.
Come si può vedere dal grafico sottostante fornito daCompound, se si acquista un immobile a Manhattan al momento giusto (ovvero durante un mercato favorevole agli acquirenti), i guadagni possono essere notevoli:

Per quanto riguarda i dettagli relativi all'andamento del quarto trimestre del 2018:
Ma cosa significa tutto questo?
Tenete presente che questa rara occasione si sta verificando proprio mentre l'economia di New York è in forte espansione e in grado di continuare a crescere negli anni a venire (ad esempio, l'espansione di Google West Soho, l'apertura di Hudson Yards nel marzo 2019, ecc.
Mentre vengono conclusi gli affari, molti potenziali acquirenti restano in disparte in attesa di sviluppi. Il nostro consiglio è che è impossibile prevedere il momento in cui un mercato toccherà il fondo. Spesso, un acquirente aspetta troppo a lungo, perde l'occasione e perde il proprio potere contrattuale. I tassi di interesse sono scesi dai massimi del 2018, rendendo questo un buon momento per entrare o rientrare nel mercato, prima che ricomincino a salire.
Warren Buffett lo ha espresso al meglio: "Il prezzo è ciò che paghi, il valore è ciò che ottieni... È saggio essere cauti quando gli altri sono avidi e avidi quando gli altri sono cauti".
Alcuni recenti rapporti sul mercato immobiliare di New York City hanno suscitato timori in alcune persone. Se si guarda al quadro generale e alle statistiche complessive contenute in tali rapporti, è abbastanza chiaro il motivo di tali timori, ma occorre approfondire la questione per comprenderne appieno i retroscena.
Gli acquirenti di appartamenti a Manhattan hanno mantenuto un atteggiamento cauto nel terzo trimestre del 2018 a causa delle preoccupazioni relative alla nuova legge fiscale (FN1) entrata in vigore alla fine del 2017, nonostante l'economia molto forte, il mercato azionario da record e i tassi di interesse ancora relativamente bassi, sebbene in rapido aumento.
Il mercato immobiliare di Manhattan raramente è favorevole agli acquirenti, quindi se siete interessati a un investimento sicuro a lungo termine, questo potrebbe essere il momento giusto per acquistare. Non si tratta di un evento che si protrarrà a lungo né che si ripeterà nell'immediato futuro. Infatti, durante il terzo trimestre, il segmento di fascia alta del mercato (>5 milioni di dollari), che aveva iniziato una correzione nel 2016, ha registrato una leggera ripresa, come illustrato di seguito.
Sebbene i titoli dei giornali relativi al trimestre siano stati preoccupanti, essi non raccontano tutta la storia. Dobbiamo guardare a ciò che sta accadendo oggi sul mercato e non a 1, 2 o 8 trimestri fa, che è ciò su cui solitamente si concentrano i rapporti trimestrali di mercato. Se si guarda al numero di contratti firmati nel trimestre, un indicatore anticipatore, questo trimestre è stato più o meno uguale allo stesso trimestre dell'anno scorso.
I contratti firmati a Manhattan hanno registrato un leggero calo dell'1% rispetto al numero di contratti firmati nel terzo trimestre del 2017.
Il segmento con le migliori prestazioni in termini di contratti firmati è stato quello compreso tra 5 e 10 milioni di dollari (che ha registrato un aumento del 30% dei contratti firmati, trainato principalmente dalle vendite di due nuovi progetti immobiliari, The Belnord e 100 E 53rd).
Il secondo segmento migliore è stato quello delle case con un prezzo superiore ai 10 milioni di dollari, che ha registrato un aumento del 10% dell'attività.
Sebbene non sappiamo per quali unità siano stati stipulati i contratti, né a quali prezzi saranno infine vendute fino alla chiusura e alla registrazione delle transazioni, che potrebbero avvenire tra molti mesi, il rimbalzo dell'attività dopo un lungo periodo di stasi è rassicurante. Sicuramente, gli sconti hanno avuto un ruolo importante in queste vendite.
Le vendite concluse nel terzo trimestre del 2018, tuttavia, mostrano un quadro diverso. Quando si esaminano le vendite concluse, si valutano solo le unità vendute nel trimestre, indipendentemente dalla data di firma del contratto. Nel caso dei nuovi sviluppi, in alcuni casi la vendita potrebbe risalire a tre anni fa. Pertanto, le informazioni sulle vendite concluse possono essere in qualche modo obsolete, sebbene rimangano comunque utili per cogliere le tendenze.

Crediti fotografici: 111 Murray
In sintesi, riteniamo che questo sia un mercato piuttosto favorevole per gli acquirenti, soprattutto se paragonato al 2008.
Un'analisi approfondita dei dati dettagliati suggerisce che il mercato immobiliare di New York City è forte. La maggior parte delle persone leggerà i rapporti generali, ma l'acquirente accorto ascolterà gli specialisti immobiliari. Parafrasando Warren Buffett, quando gli altri hanno paura, questo potrebbe essere proprio il momento giusto per acquistare a New York City.
La nuova legge fiscale statunitense, entrata in vigore il 1° gennaio 2018, ha suscitato grande clamore nei media. Tuttavia, se si leggono attentamente i dettagli, la legge rappresenterà un vantaggio per le società e gli investitori immobiliari, compresi gli acquirenti stranieri. Per gli attuali proprietari di immobili, in particolare a Manhattan, la situazione è leggermente più complessa.
A Manhattan, l'incertezza sugli effetti finali della nuova legge, che limita le detrazioni fiscali statali e locali e riduce l'importo degli interessi deducibili sulle abitazioni principali da 1 milione a 750.000 dollari, ha creato un mercato nervoso e si riflette negli ultimi rapporti di mercato del primo trimestre, che mostrano un calo dell'attività del 10% nel primo trimestre, secondo Corcoran. Il calo dei volumi ha interessato tutte le fasce di prezzo, ma è stato particolarmente evidente nella fascia alta. L'attività di vendita nel secondo trimestre sembra essere in ripresa.
Per mitigare gli effetti negativi della legge fiscale, il governatore Cuomo ha compiuto sforzi significativi per modificare le norme fiscali statali. Prevediamo che sul mercato permarrà una certa incertezza, che metterà gli acquirenti in una posizione di vantaggio per i prossimi mesi, almeno fino a quando l'economia non inizierà a riscaldarsi, un effetto collaterale previsto della riforma fiscale.
Vale la pena notare, tuttavia, che molti edifici di lusso nei quartieri più prestigiosi del centro città, come NoHo, SoHo, Tribeca, West Village e Flatiron, e nel cuore dell'Upper West Side, ad esempio, stanno registrando risultati piuttosto positivi. Gli appartamenti a prezzi accessibili continuano a vendersi rapidamente, le vendite in sospeso sono in aumento rispetto al mese e all'anno precedenti e continuiamo a registrare il 20% delle transazioni effettuate al di sopra del prezzo richiesto, una percentuale non trascurabile.
L'economia statunitense e New York City, in particolare, hanno registrato ottimi risultati economici all'inizio del 2018.
Prevediamo ulteriori effetti positivi dalla nuova riforma fiscale nel corso dell'anno e dalla potenziale seconda fase della riforma fiscale che ridurrà le imposte sulle plusvalenze. Restate sintonizzati...
Il mercato immobiliare di Manhattan continua a registrare una forte attività nel settore dei condomini. I mercati azionari ai massimi storici, i finanziamenti convenienti e facilmente accessibili e la chiarezza hanno contribuito a stimolare il mercato. Un anno fa regnava grande incertezza riguardo alle elezioni americane, i tassi di interesse stavano aumentando prematuramente e tutti erano sconvolti dalla Brexit. Statistiche selezionate per il terzo trimestre 2017:
"Acquirenti: si è già verificata una correzione dei prezzi e nell'ultimo anno circa il mercato in generale ha mostrato segni di stabilizzazione e normalizzazione. Se avete una reale necessità di acquistare e trovate l'immobile giusto, approfittate di questo periodo di calma per ottenere il massimo vantaggio possibile nelle trattative: non si può mai sapere quando un venditore ne avrà abbastanza e sarà pronto ad accettare l'offerta".
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Siamo d'accordo con Urban Digs. Il mercato immobiliare di Manhattan ha già subito una correzione, soprattutto nel segmento di lusso, e gli acquirenti hanno ora più potere contrattuale rispetto al periodo 2014-2016. Prevediamo che questo potere contrattuale continuerà anche nel 2018, a causa della confusione che regna intorno alle nuove modifiche fiscali. Abbiamo tuttavia riscontrato che l'offerta di immobili di seconda mano è ancora bassa.
Abbiamo esaminato i livelli di offerta di immobili di seconda mano in quattro quartieri esclusivi molto apprezzati dai nostri acquirenti di prima casa e dagli investitori: Tribeca, Chelsea, Upper East Side e Upper West Side. Abbiamo preso in considerazione il segmento da 5 a 10 milioni di dollari, quello da 2 a 5 milioni di dollari e quello da 1 a 2 milioni di dollari.
Di tutti gli immobili in vendita a Manhattan nella fascia di prezzo compresa tra 5 e 10 milioni di dollari, solo 17 unità erano in vendita a Tribeca, 8 a Chelsea, 5 nell'Upper East Side e 4 nell'Upper West Side. Si tratta di un totale di 34 unità in vendita in questi quattro quartieri, che coprono gran parte dell'isola di Manhattan.
Passando al mercato più basso, tra tutti gli immobili in vendita a Manhattan nella fascia di prezzo compresa tra 2 e 5 milioni di dollari, c'erano solo 22 unità di rivendita in vendita a Tribeca, 15 a Chelsea, 21 unità nell'Upper East Side e 32 unità nell'Upper West Side (compreso il Riverside). Si tratta di sole 90 unità disponibili nella fascia di prezzo compresa tra 2 e 5 milioni di dollari in questi quattro quartieri.
Nel mercato entry level, tra tutti gli immobili in vendita a Manhattan con un prezzo compreso tra 1 e 2 milioni di dollari, erano disponibili solo 2 unità di rivendita a Tribeca, 11 unità di rivendita a Chelsea, 15 unità di rivendita nell'Upper East Side e 19 unità di rivendita nell'Upper West Side. Si tratta di un totale di 47 unità di rivendita disponibili per la vendita nella fascia di prezzo compresa tra 1 e 2 milioni di dollari in questi quattro grandi quartieri.
Come sottolineato da Urban Digs, è vero che oggigiorno i venditori sono più disponibili alla negoziazione, soprattutto rispetto al periodo 2014-2015, ma l'offerta di appartamenti di seconda mano di buona qualità è ancora relativamente bassa. Inoltre, i nuovi progetti immobiliari vengono venduti a prezzi molto elevati. Quando iniziamo a restringere il campo alle migliori proprietà immobiliari disponibili a Manhattan, in base a criteri specifici quali l'edificio, l'esposizione e il prezzo non eccessivo, il numero di opzioni valide diminuisce notevolmente. Pertanto, se siete acquirenti che hanno esigenze abitative o sono alla ricerca di un investimento, tenete presente questa situazione di scarsità dell'offerta.
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Grafici per gentile concessione di UrbanDigs
Il quarto trimestre del 2017 nel mercato immobiliare di Manhattan può essere descritto come stabile, con gli ultimi tre dei quattro trimestri che hanno registrato un aumento delle vendite concluse. Il 2017 è stato un anno molto migliore rispetto al 2016, anche se si è registrato un calo significativo nel numero di contratti firmati nel trimestre rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, attribuibile principalmente a fattori non legati al mercato, quali la riforma fiscale e il clima politico.
Tuttavia, osservando più da vicino i tipi di immobili, si notano variazioni significative. Il segmento delle cooperative di rivendita è stato il più attivo, con un terzo trimestre consecutivo di crescita delle vendite. I contratti firmati per i condomini di seconda mano, tuttavia, hanno risentito del persistere dei prezzi elevati, mentre le vendite concluse per i nuovi sviluppi hanno subito un calo del 12% a causa dell'attuale ciclo e dei tempi degli sviluppatori immobiliari. Tenendo conto di tutto ciò e dell'incertezza che circonda la nuova riforma fiscale, possiamo ipotizzare che il mercato immobiliare di Manhattan stia lentamente diventando un mercato favorevole agli acquirenti.
Condomini di seconda mano
L'incertezza relativa agli effetti della riforma fiscale ha influito sul settore delle rivendite di appartamenti nel quarto trimestre, causando un calo delle vendite e prezzi stabili. Per il secondo anno consecutivo, il mercato ha registrato risultati inferiori alle aspettative e il numero di vendite più basso dal 2011. L'inventario delle unità disponibili è diminuito di conseguenza, con un calo del 3% su tutta la linea. Molti sottolineano una discrepanza nei prezzi, poiché le scorte attive erano gravate da un premio a doppia cifra per piede quadrato rispetto alle vendite concluse nel quarto trimestre.
Cooperative di rivendita
Le cooperative di rivendita hanno chiuso il 2017 come il prodotto immobiliare più venduto dell'anno, continuando a superare le altre opzioni con un aumento delle vendite per il terzo trimestre consecutivo. Inoltre, l'elevata domanda di rivendite di cooperative ha fatto sì che la durata media di permanenza di un immobile sul mercato sia diminuita del 5%. Di conseguenza, il mercato ha risposto aumentando del 15% l'inventario disponibile.
Nuovo sviluppo
Come ci si potrebbe aspettare, i dati relativi al mercato dei condomini di nuova costruzione tendono ad aumentare o diminuire in base allo stato di avanzamento dei lavori di costruzione in corso. Nessun nuovo edificio ha iniziato le vendite nel 4° trimestre.trimestre e una serie di grandi progetti, come il 125 Greenwich e il 91 Leonard, hanno avviato le vendite, causando un aumento delle scorte del 30%.
Lusso
Il segmento di lusso è determinato dal 10% delle vendite concluse in base al prezzo. Il prezzo di ingresso, o "soglia", è sceso di circa 500.000 dollari, attestandosi a 3,882 milioni di dollari. Inoltre, il prezzo medio è sceso del 10% e il prezzo al metro quadro è sceso del 12%. Questi cali possono essere attribuiti a uno spostamento delle vendite concluse nel trimestre dalle vendite ultra-lusso e super-lusso, come 432 Park, Greenwich Lane e 56 Leonard, alla fine del 2016, a edifici di lusso più modesti in località periferiche, come One West End e 252 East 57th St. Tuttavia, abbiamo assistito a un mercato più competitivo con un aumento delle scorte, che ha lasciato ai venditori poche alternative se non quella di abbassare i prezzi per soddisfare la domanda dei clienti. Ciò rappresenta un potenziale reale per gli investitori nel segmento di lusso, poiché queste unità di lusso sono poche e pronte per essere vendute.
In conclusione, il mercato di Manhattan rimane stabile e il 2017 è stato più florido rispetto al 2016. Detto questo, il mercato continua a mostrare tendenze che favoriscono il cliente, o in altre parole, sta diventando un "mercato dell'acquirente". L'aumento delle disponibilità, i nuovi progetti di sviluppo e l'abbassamento della soglia del lusso hanno creato un mercato in cui i proprietari e i costruttori sono inclini a scontare i prezzi per stare al passo con il calo delle vendite. A causa dell'incertezza legata alla riforma fiscale, il 2018 sarà un anno positivo per gli acquirenti, ma non altrettanto per i venditori. Per chi è ancora indeciso, potrebbe essere un buon momento per entrare nel mercato, prima che entrino in vigore gli effetti positivi della riforma fiscale di Trump.
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Mai prima d'ora l'America ha avuto un imprenditore edile e agente immobiliare di New York City (sì, ha una licenza di agente immobiliare di New York City) alla Casa Bianca. Anche se molti di noi potrebbero non essere d'accordo con il comportamento e le posizioni politiche di Trump, una cosa è certa: Trump sarà favorevole al settore immobiliare.
Mentre alcuni ipotizzavano che la presidenza Trump sarebbe stata un evento inaspettato, oggi sia il dollaro statunitense che il mercato azionario hanno registrato un aumento anziché un crollo!
Se vi state chiedendo in che modo le politiche del presidente Trump influenzeranno il mercato immobiliare statunitense, ecco alcune anticipazioni su come Trump potrebbe agire una volta insediato.
Utilizzerà il settore immobiliare per rilanciare l'economia?
Trump è un imprenditore edile e agente immobiliare. Ha investito nel settore immobiliare per tutta la vita e ha dichiarato di essere interessato a promuovere l'acquisto di case di proprietà. Considerando che l'attività della sua famiglia è legata al settore immobiliare, sia attraverso la sua società, la Trump Organization, sia attraverso quella di suo genero, la Kushner Properties, prevediamo che Trump continuerà a dedicarsi al settore immobiliare.
Cosa succederà ai tassi ipotecari?
I tassi dovrebbero rimanere bassi ancora per un po'. "I tassi ipotecari stanno calando perché gli investitori vedono rendimenti sicuri nei titoli garantiti da ipoteca statunitensi, il che riflette la loro fiducia nella relativa sicurezza del mercato immobiliare statunitense", ha scritto Ralph McLaughlin, capo economista di Trulia, in una dichiarazione rilasciata il giorno dopo le elezioni. "Inoltre, la Fed probabilmente ritarderà l'aumento dei tassi previsto per dicembre a causa delle turbolenze economiche globali. Entrambi questi effetti comportano un vantaggio a breve termine per i mutuatari e, se i tassi continueranno a scendere, assisteremo probabilmente a un aumento dei rifinanziamenti ipotecari".
Abbasserà le tasse per gli investitori immobiliari?
I repubblicani hanno mantenuto il controllo della Camera e del Senato. Di conseguenza, i repubblicani hanno il controllo illimitato sul futuro della politica fiscale, il che significa che ci saranno alcuni grandi cambiamenti che influenzeranno le tasse per gli investitori immobiliari. Trump ha proposto di:
E anche se potrebbe non ottenere tutto ciò che desidera in termini di riforma fiscale, la nostra legislazione tributaria è matura per un cambiamento (sia i repubblicani che i democratici lo hanno richiesto) e tale cambiamento dovrebbe avvenire prima dell'agosto 2017, prima dell'inizio della stagione elettorale per il 2018.
Potrebbe diventare più facile ottenere un prestito?
La riduzione della regolamentazione, uno dei punti cardine della sua campagna elettorale, consentirebbe alle banche di aumentare i prestiti, che dal 2008 sono stati molto contenuti. Un altro modo in cui la presidenza Trump potrebbe facilitare l'acquisto di case da parte dei consumatori sarebbe quello di abbassare i premi per i prestiti FHA o di ridurre le commissioni di garanzia per Fannie Mae o Freddie Mac.
In che modo saranno influenzate le normative?
Gran parte del programma elettorale di Trump è incentrato sulla deregolamentazione del mercato finanziario al fine di rilanciarlo in modo più completo, e questo da solo potrebbe anche dare una spinta al settore immobiliare. Si tratta di un tema su cui Trump, e il partito repubblicano nel suo complesso, si sono espressi apertamente.
Trump ha proposto di ridurre sia le normative bancarie che quelle edilizie. L'allentamento delle normative sui prestiti potrebbe favorire l'acquisto di case, rendendo più facile per i consumatori ottenere prestiti. Per quanto riguarda le normative edilizie, in occasione di una riunione della National Realtor Association, Trump ha stimato che il 25% dei costi di costruzione di una casa è legato alle normative. Vorrebbe ridurre tale percentuale al 2%. Se l'edilizia fosse deregolamentata, ciò significherebbe case più accessibili per i consumatori.
La detrazione degli interessi ipotecari verrà abolita?
No! L'anno scorso, un piano fiscale condiviso da Trump menzionava specificatamente ed esplicitamente che avrebbe mantenuto la detrazione degli interessi ipotecari.
Continuerà il programma di scambio 1031?
Trump, che è stato oggetto di aspre critiche per aver utilizzato in modo aggressivo il codice fiscale per non pagare le imposte federali, probabilmente manterrà il controverso scambio esente da imposte 1031, che consente ai proprietari di vendere immobili senza pagare imposte sulle plusvalenze se reinvestono il ricavato della vendita in altri investimenti immobiliari. Questa politica di scambio 1031 è uno dei pilastri fondamentali del settore immobiliare e Trump la manterrà.
E l'immigrazione?
La politica sull'immigrazione di Trump ha subito molti cambiamenti da quando ha annunciato la sua candidatura, e la riforma dell'immigrazione non sarà una legge facile da far approvare al Congresso o al Senato, quindi è difficile determinare se questo influenzerà in modo significativo il mercato immobiliare di New York.
Trump riuscirà a mettere in pratica tutte le sue promesse elettorali?
Per coloro che provano sentimenti contrastanti riguardo alla presidenza di Trump dopo alcune sue dichiarazioni e comportamenti scandalosi, ricordate che il presidente degli Stati Uniti non ha un potere illimitato. I nostri fondatori non volevano che il potere fosse controllato da un solo uomo o da un solo gruppo, con la possibilità di finire sotto il dominio di un altro dittatore o tiranno. Di conseguenza, il nostro governo è diviso in tre rami: il ramo esecutivo, il ramo legislativo e il ramo giudiziario. Questo è il motivo per cui molte delle posizioni politiche più scandalose della campagna di Trump non diventeranno realtà: saranno osteggiate dal ramo legislativo o ribaltate dal ramo giudiziario.
Non c'è dubbio che queste elezioni abbiano creato profonde divisioni. Ma ora che sono finite, il popolo americano si unirà come ha sempre fatto. Come ha detto Obama riferendosi a Trump: "Tifiamo tutti per il suo successo".
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